GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] novembre, cedette la signoria di Genova in cambio di una ricca buonuscita e del dominio di Sarzana. Per il G., solo fra i grandi nobili genovesi 1433 il G. fece parte del corteggio che accompagnò Sigismondo di Lussemburgo nel suo viaggio a Roma per ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] , per detronizzare la sorella di Ladislao, Giovanna II, succeduta al trono. Incoraggiato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, tra l'ottobre del 1414 e il gennaio del 1415 L. II fece armare galee a Marsiglia e inviò ambasciatori a Napoli, ma si ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] dal 28 nov. 1414 partecipò alle sedute del concilio di Costanza, con un ruolo di rilievo come oratore regio. Furono plausibilmente i suoi legami con la nobiltà boema, la fedeltà a Sigismondo di Lussemburgo e le relazioni con Giovanni XXIII a farne ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] dopo, nel maggio dello stesso anno, il G. si recò in missione presso il re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, per sollecitare l'attuazione del concilio che si sarebbe tenuto in seguito a Basilea: di tale ambasceria si fa menzione in una lettera ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] , poiché l'elezione a imperatore di Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria aveva riaperto la contesa sulla Dalmazia; nell'autunno 1411, infatti, Sigismondo aveva inviato Filippo Scolari (Pippo Spano) al di là del Tagliamento con 12.000 ungheresi. Le ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] però presto. Dopo la partenza di Luigi d'Angiò, Ladislao temette un accordo tra Giovanni XXIII e Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani dal 1410; nel giugno del 1413 egli iniziò perciò l'avanzata su Roma. Il papa fuggì con i suoi cardinali verso il ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] iniziò una campagna di conquista ai danni del contado cremonese. Conscio della precarietà della sua posizione, il F. cercò di dare più saldi fondamenti al suo potere. Nel 1413 ottenne da Sigismondo di Lussemburgo il vicariato imperiale su Cremona e ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di Lussemburgo, che riprendeva i precedenti diplomi imperiali e viscontei, con una significativa innovazione: oltre che di Busseto, Varano de’ Marchesi e Monticelli, Sigismondo investì infatti Rolando del marchionatu Palavicino ac Burgo Sancto ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] Castiglione, Antonio Correr - e importanti principi come Sigismondo di Lussemburgo, Carlo VII di Francia e Filippo Maria Visconti Londra (Additional 11542, ff. 86-87). Gli appunti del notaio del concilio, Michel Gautier, per gli anni 1437-38-39 ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] . Spirito in Sassia. Costretto a ritirarsi a Bologna per la nuova avanzata di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, di indire un nuovo concilio, Giovanni XXIII inviò il F. a Costanza nell'agosto ...
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