Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] si era sottoposto il «dragone Sigismondo», l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, nel 1415, della Chiesa dell’Ungheria superiore39. Nel tentativo -118.
4 Un primo orientamento su questo dibattito in D.H. Williams, Constantine, Nicaea and the ‘Fall’ ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] pretesto di religione - così, il 9 marzo, il rappresentante estense Sigismondo Morano - si è messo ... a dare la caccia a quanti "suoi propri". Al D. non resta che proseguire "per dare assetto ... alle cose del vescovato" in Ungheria, mentre da Roma ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] 1511, la protezione del cardinale Sigismondo Gonzaga, che era allora sappiamo dal lungo resoconto che ne fece ad Isabella d'Este. Ritornato per un breve periodo a Londra, e stavano ora minacciando direttamente l'Ungheria. Il C., immediatamente dopo ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] (a eccezione dell'Ungheria in riferimento alla cosiddetta Ludovico il Bavaro, Carlo IV oppure Sigismondo. Decisiva per la legittimità dell'incoronazione effettuata secondo il cosiddetto 'ordine staufico' (ordo D in Eichmann, 1942; KO XVII in Elze, ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] , e durante il viaggio sostò presso Sigismondo Malatesta, forse con l'intento, pur Ferrara e legato in Ungheria e Boemia, che Convegno per il quinto centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 15-97 passim; A. A. Strnad ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] delle cattedre episcopali in Ungheria, alcune delle quali matrimonio del re Sigismondo con una arciduchessa austriaca scritti inediti del C. cfr. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39. G ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] del convento dei minori di Verona, un altro fratello, Sigismondo, si fece francescano nel 1442. Se venisse confermata, Assisi nel 1487 (Regestum..., p.556), il D. visitò l'anno seguente le province di Ungheria, Polonia, Boemia e Austria (Komorowo, pp ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Sigismondo Báthory signore di Transilvania si erano alternate a gravi rovesci che avevano messo in pericolo l'Ungheria pp. 50-52; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, Roma 1993, pp. 103, 344, 346; Id., I processi di Tommaso ...
Leggi Tutto
FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] possibile accordo di Giovanni con il suo concorrente in Ungheria, Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani dal 1410. Il di Pileo de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di Storia patria, n.s., XI ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] giovani provenienti da Germania, Polonia, Boemia e Ungheria. Da una lettera del generale M. d. Cavalchini archiepiscopus Philippensis…, necnon quatuor insignium theologorum.
Nel 1744 si fece portavoce della causa del barone Giovanni Sigismondo ...
Leggi Tutto