PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] Ci fu un estremo tentativo di resistenza da parte del patriarca, ma l’ingresso in Friuli delle truppe del re Sigismondod’Ungheria, alla fine di novembre, pose fine a una situazione ormai insostenibile. L’imposizione del cappello cardinalizio con il ...
Leggi Tutto
BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] stabilire rapporti di amicizia con questo regno, accordare Ladislao con il gran maestro dei Cavalieri teutonici e con Sigismondod'Ungheria: compito davvero difficile, ma che il B. assolse felicemente, assicurando a quelle regioni un periodo di pace ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] interessarsi a quelli greci, che fece conoscere a umanisti come L. Bruni, D. Niccoli, A. Traversari. T . prima notizia certa su di lui la signoria veneziana, favoriti da Sigismondod'Ungheria: ciò oltretutto testimonia il carattere eminentemente ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] dopo la disastrosa sconfitta dell'armata cristiana, guidata da Sigismondod'Ungheria, a Nicopoli (1396). In tale occasione il G., en Crète de 1380 à 1485, Paris 1892, pp. 107, 127; D. Gioffré, Atti rogati a Chio nella seconda metà del XIV secolo, in ...
Leggi Tutto
BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] , mentre inizialmente erano sorte per questa ragione contrasti col bano.
Nel 1394 si decisero a favore del re Sigismondod'Ungheria le complicate controversie sulla sovranità in Dalmazia e in Croazia: il B. poté valersi dell'appoggio di quest ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] meriti del B., Martino V non aveva alcun interesse a turbare, con una diversa nomina, i suoi rapporti con Sigismondod'Ungheria.
La situazione che il B. dovette affrontare, una volta assunto il governo dell'archidiocesi, era estremamente delicata, e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Niccolò
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, nacque nell'anno 1377 circa, avendo partecipato nel 1395, secondo il Barbaro, alla estrazione della Balla d'oro. Assai dubbia appare la [...] svolta a Ravenna (luglio-novembre 1405) e a Milano (nel febbraio 1413, quando fu stipulata una lega contro Sigismondod'Ungheria), mentre altre missioni furono rifiutate (un'ambasceria a Ferrara nell'aprile 1405, presso il sultano nel febbraio 1409 ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] questione fosse rimessa alla decisione dei pontefice. Si profilava intanto (1410) anche il pericolo della calata di Sigismondod'Ungheria (attesa,, con speranze di vendetta, dai piccoli signorotti come Brunoro della Scala e Marsilio da Carrara); la ...
Leggi Tutto
BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] le decime di Clissa e Cetina già usurpate da Sigismondod'Ungheria furono restituite da Pietro di Thaloviz, bano di Dalmazia e le opere degli scrittori viniziani,I,Venezia 1752, p. 461; D. Farlati, Myricum sacrum,Venetiis 1765, III, pp. 384-389; F ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] . Nel 1411 è podestà di Serravalle (e non di Feltre), proprio quando Pippo Spano, condottiero per conto di Sigismondod'Ungheria, sviluppava la sua azione militare contro Venezia riportando notevoli successi: gli abitanti di Feltre e di Belluno gli ...
Leggi Tutto