Musicista (Palermo 1580 circa - Modena 1629). Fu attivo nel 1608-09 a Firenze, poi, dal 1612 al 1627, alla corte dei Savoia. Pubblicò madrigali, balletti, concerti sacri, in uno stile assai interessante per la chiara tendenza alla monodia ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Il Cinquecento favorisce l’arte polifonica, in cui si segnalano il benedettino Mauro Chiala e, soprattutto, l’originalissimo Sigismondod’India. Il teatro musicale invece ritarda: la prima opera rappresentata è infatti il Serse di P.F. Cavalli, dato ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Temperaments and tendencies in the Florentine Camerata, in The musical quarterly, XI, (1954), 2, pp. 179 s.; F. Mompellio, Sigismondod'India musicista palermitano, Milano 1956, pp. 10, 18, 20-22, 24, 176; Les fêtes du mariage de Ferdinand de Médicis ...
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Musicologo (Genova 1908 - Domodossola 1989). Insegnante e bibliotecario nei conservatorî di Palermo, Parma, Milano, dal 1968 è stato prof. nella univ. di Parma (Scuola di paleografia musicale). Autore [...] di un volume su Pietro Vinci (1937) e di un saggio su Sigismondod'India musicista palermitano (1957), ha riedito la Vita di Paganini di G. C. Conestabile (1936) e i Quartetti per archi dello stesso Paganini (1975). ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] di numerosi testi dei balletti rappresentati a Torino, dove - tra l'altro - vi era la presenza di SigismondoD'India, autore della Zalizura, su testo dello stesso Agliè, considerato unanimemente il primo melodramma rappresentato a Torino.
L'attività ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] periodo la offre, alcuni anni più tardi, Sigismondod'India in una dedica a Ranuccio I Farnese del 1609 73 (per Scipione); N. Pelicelli, Musicisti in Parma nei secc. XV-XVI, in Note d'archivio, IX (1932), pp. 51, 54, 121 s. (per Fabrizio); L. Dentice ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] di incantare gli intenditori più raffinati.
Sigismondod'India nella prefazione delle sue Musiche, stampate a médicéenne, in Les fêtes de la Renaissance, Paris 1956, p. 145; F.D'Amico, I capricci dei cantanti, in I casi della musica, Milano 1962, ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] , e di musicisti come Orazio Vecchi, SigismondoD'India e Monteverdi e denuncia una particolare sensibilità 59, 269;A. G. Spinelli, Don L. C. contrappuntista modenese, in Atti e mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi, s. 5, I (1900), ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] buona influenza del pianeta dominante il paese, e che produce d'ordinario tenori pessimi, con nessuna abilità, né disposizione, ha proposto musicisti di grande prestigio come M. Rossi, Sigismondod'India e G.M. Bononcini "capo degli istromentisti", ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ornamentali, quali cipressi, palme, agavi, fichi d’India, acacie, eucalipti, che spesso si sono diffuse agli Asburgo, è progressivamente assorbita. Una guerra sostenuta contro Sigismondo, re di Ungheria e successivamente imperatore, si conclude con ...
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