COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] reduce da un prolungato soggiorno in Varmia, ospite di Osio), Sigismondo Augusto emanò un editto (Parczów, 7 agosto) che allontanava dal e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] appare uno dei personaggi più influenti della Curia. Oltre al duca di Milano, anche i re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto V d'Austria (più tardi re dei Romani), lo consideravano il loro amico di fiducia. Ma il C. non si ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] . Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della in Polonia a causa della ribellione dei nobili contro il re Sigismondo III Vasa, che fu seguita con attenzione a Roma nella ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] era stata piegata all'obbedienza; in seguito anche don Giovanni d'Austria scrisse in suo favore al re di Spagna e ai 'imperatore, in contrasto con Roma, voleva destinare all'arciduca Sigismondo. Il C., incaricato di dissuadre l'imperatore, vide tutti ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] del L. faceva riscontro il rinnovato dinamismo della famiglia: dopo che Venceslao era stato catturato da Sigismondo e consegnato ai duchi d'Austria, furono proprio i fratelli del L. a favorirne la fuga; nonostante la lega stipulata con Venceslao ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] pronunciata a Vienna (ibid., n. 11018).
Anche il successore di Sigismondo, Alberto V d'Austria (re Alberto II), si servì del D. come consigliere e ambasciatore. Il 29 giugno 1438 il D. presenziò a Praga all'incoronazione di Alberto a re di Boemia ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] colonia italiana. Tre anni più tardi, deciso dal provinciale d'Austria il trasferimento dei novizi da Praga a Brno, il 1587, ibid., f. 1rv). Più tardi, salito al trono Sigismondo III Vasa nonostante gli sforzi del partito asburgico e del legato, egli ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlo d' ad ind.; J.A. Pärnänen, Le premier séjour de Sigismond Vasa en Suède, 1593-1594, d'après la correspondance diplomatique du nonce apostolique G. M., ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] .
Il 7 luglio era morto Sigismondo II Augusto e con lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] una riconciliazione tra la S. Sede e Sigismondo, duca d'Austria, guastatisi in seguito alla nota questione 258, 291, 293, 306, 362, 368, i saggi di L. Alpago Novello, T. D. vescovo di Feltre (1462-1464) e di Treviso (1464-1466), in Arch. veneto, s. ...
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