Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] egli aveva ricevuto dal papa la carica di legato apostolico per l'Austria, la Boemia, la Moravia e la Slesia, al fine di Borso d'Este e la Repubblica di Firenze sostennero Malatesta, consentendogli di tenere sotto scacco l'avversario. Sigismondo non ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] amor patriae" e il "venetae ecclesiae amplificandae ardor" d'un uomo solo. C'è di che rimanere sbalorditi Ispani, ora i Francesi e gli Austro-Russi. Ma doppiata la prima, materni di Carlo Lodoli il Sigismondo e il Giusto Emilio Alberghetti attivi ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] del convento dei minori di Verona, un altro fratello, Sigismondo, si fece francescano nel 1442. Se venisse confermata, ma (Regestum..., p.556), il D. visitò l'anno seguente le province di Ungheria, Polonia, Boemia e Austria (Komorowo, pp. 257 s.), ...
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