ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] di Torda del 1566, espulso dalla Transilvania. Morto Giovanni Sigismondo nel marzo del 1571, gli era successo il cattolico fu però di breve durata: il celebre provinciale gesuita d'Austria, Alfonso Carrillo, che già dirigeva l'educazione del principe ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] d’Austria» (governatore del Tirolo) e dedicate rispettivamente all’arciduchessa Anna e a Sigismondo Francesco d’Austria dei beni ereditari del fu Giovanni La Rocca, principe d’Alcontres e marchese di Roccalumera, testamento del 22 settembre 1678 ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] 1429 ebbe l'incarico di raccogliere il denaro per la guerra contro gli ussiti e trasferirlo al duca Alberto d'Austria (Reg. Imp.,XI, n. 7199). Sigismondo di Lussemburgo lo nominò suo consigliere. Accompagnò il re durante la sua discesa in Italia e fu ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] fidanzamento del suo principe con l'arciduchessa Giovanna d'Austria, sorella dell'imperatore. La missione si protrasse dall di Santa Fiora, e da Sigismondo Rossi di San Secondo (Del Piazzo, p. 79).
Tornato a Firenze, il D. ne ripartì, sempre alla ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] stati piuttosto turbolenti, con Stefano Báthory, e soprattutto Sigismondo, la situazione era mutata e la Chiesa di parte più mondana dei suoi doveri: nel 1630 ricevette degnamente Maria d'Austria che, andando sposa a Ferdinando II, sostò a Napoli e ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] il figlio di Francesco Novello alle nozze del duca Guglielmo d'Austria.
La sua fama oltrepassava ormai i confini della sua patria collegare sicuramente alla discesa in Italia dell'imperatore Sigismondo di Lussemburgo e all'elezione a patriarca di ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] dodeci Cesari Augusti…, Mantova 1651; Feste celebrate in Mantova alla venuta de' ser.mi arciduchi Ferdinando Carlo e Sigismondo Francesco d'Austria…, Mantova 1652; T. Wiel, I codici musicali contariniani del sec. XVII nella R. Biblioteca di S. Marco ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] che era stato asportato nel 1859 da Francesco V d'Austria-Este, mancano quattro miniature a tutta pagina, opera di s.).
L'ultimo lavoro del D. che si conosca è un manoscritto delle Lamentazioni di Geremia, per Sigismondod'Este, eseguito nel 1528 ( ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] ivi, essendo il 9 dic. 1437 morto l'imperatore Sigismondo, egli rimase qualche mese tentando di guadagnare i principi e contribuendo con la propria azione alla creazione di Alberto II d'Austria (avvenuta poi il 18 marzo 1438); in questo periodo egli ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] il fidanzamento, che non ebbe poi seguito, di Ercole d'Este con Margherita d'Austria. Rimase in Spagna sino all'autunno del 1527. L tre di essi divennero al tempo loro famosi: Renato e Sigismondo come giuristi, Ercole come letterato.
Mentre il C. era ...
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