CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] statio in San Vidal" andasse al primogenito Sigismondo e, "dopo lui, a Marin mio nepote , i contrasti, in Austria, tra "quelli della confessione nel discorrere, molto più volenteroso di dir che d'ascoltare; all'incontro credo che potrà assicurarsi che ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] il volume degli affari si era aggirato intorno ai trentacinque "millioni d'oro"), sulla guerra che la Francia conduce fin dal 1565 per resto della terra".
In tal modo, dell'Ungheria e dell'Austria, come di gran parte dell'Europa orientale, il C. ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] tra i suoi fratelli al barone Sigismondo Trecchi per 180.000 lire.
Nel eventuale conflitto con l’Austria. In quei giorni incontrò . Zaghi, L’Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, XVIII, Torino 1986, pp ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] del convento dei minori di Verona, un altro fratello, Sigismondo, si fece francescano nel 1442. Se venisse confermata, ma (Regestum..., p.556), il D. visitò l'anno seguente le province di Ungheria, Polonia, Boemia e Austria (Komorowo, pp. 257 s.), ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] bancaria e alla tradizione clericale d’origine, non passò inosservata Mereghi, Francesco Borghese e il principe Sigismondo Giustiniani Bandini. Furono questi che, maggiore dimensione operativa. Un viaggio in Austria e Germania nel 1897 fu il risultato ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] : l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, fratello dell'imperatore Rodolfo II, sostenuto da una parte della nobiltà polacca e dal papa che sperava di coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo Vasa, figlio di ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] Alvarez de Toledo, il duca d'Alba.
Nel gennaio del 1555 Arch. di Stato di Torino, Lettere ministri, Austria, mm. 2-3; Gran Bretagna, m. . 410 s., 433 s.; Relazione della corte di Savoia di Sigismondo Cavalli, 1564, ibid., II, ibid. 1841, p. 31 ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] nelle acque del fiume Anesus (Enns nell'Austria superiore), che al tempo del B. s (e non viceversa, come scrive il Lambert in Dict. d'Hist. et Géogr. Eccl., IX, col.1103, il l'unione della Chiesa tra l'imperatore Sigismondo e i legati del concilio, da ...
Leggi Tutto
MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] funzioni. Nel 1483 si recò in Austria dall'arciduca Sigismondo e dall'imperatore per tentare un II, a cura di E. Faccioli, Mantova 1962, pp. 34, 116, 130, 147; D.S. Chambers, B. M., master of cardinal Gonzaga's household (1462-1469), in Aevum, ...
Leggi Tutto
DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] settentrionale volumi il cui contenuto era ostile all'Austria. Il D. fece ricorso al contrabbando e ad una sua sortita nell'editoria: un opuscolo di Lettere di Ugo Foscolo a Sigismondo Trechi, Parigi 1875, da lui dato alle stampe.
Morì a Bois ...
Leggi Tutto