LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] non più sostenuti (10 giugno 1450) dal duca d'Austria Alberto. Il proseguimento del sogno "mediterraneo", che presiedere un'identica tenzone, che non ebbe poi luogo, tra Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, e Federico di Montefeltro.
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] (25 marzo 1609), due pretendenti protestanti, Giovanni Sigismondo di Brandburgo e Filippo Luigi di Neuburg, avevano per linea femminile), aveva fatto occupare Jülich dall’arciduca d’Austria Leopoldo alla fine di luglio del 1609. L’intervento ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] sancita dalla dedica del volume a Francesco I d’Austria. Contrasti con l’amministrazione comunale impedirono, nel collezionisti come Luigi Malaspina di Sannazaro e Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone, restauratori come Francesco Boldrini (Milano), ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] posto alcuni anni prima del 1632, data della morte di Sigismondo III Vasa, per il quale preparò progetti rimasti poi organizzazione dei festeggiamenti per le nozze del re con Cecilia Renata d'Austria; i disegni vennero raccolti dallo stesso G. in un ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] rappresentanti di Venezia che conclusero un’alleanza quinquennale con il duca d’Austria, Alberto V, un trattato amichevole con il conte di Arco , offerta a Venezia da Ladislao d’Angiò in opposizione a Sigismondod’Ungheria. Così, mentre suo fratello ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] 1770 gli concesse lo Speron d’oro per i suoi contributi al Museo Pio-Clementino, e, più tardi, Sigismondo Chigi e Marcantonio Borghese, forestiere: C. Weinlig, l’arciduchessa Maria Cristina d’Austria, Friederike Brun, il principe elettore di Baviera ...
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SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] i diritti violati, fino a rivolgersi all’imperatore Ferdinando d’Austria, suo suocero, affinché fungesse da arbitro. A risultarono affatto convincenti e decisivi. Quando nel 1569 Sigismondo Augusto tornò all’attacco, tentando di recuperare almeno la ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] romani per l'accoglienza che riservò all'arciduca Massimiliano d'Austria, venuto a Roma per l'anno santo. Oltre a 8, 10, 12); invece la Risposta ad una tragicomica lettera intorno agli studi d'Italia (Mss. Chigiani, S V 7, n. 12) non può essere ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] nella maniera che il M. aveva tentato in tutti i modi di evitare: il capitolo del duomo elesse vescovo Sigismondo Francesco d'Austria, che però, non avendo ricevuto la conferma da Roma, nel 1665 rinunciò.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] . Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione rimasta inedita; nel 1569 (un anno da un antico fatto di cronaca locale riferito anche da Sigismondo Tizio nelle Historiae senenses, il B. ha saputo trovare accenti ...
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