DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] che era stato asportato nel 1859 da Francesco V d'Austria-Este, mancano quattro miniature a tutta pagina, opera di s.).
L'ultimo lavoro del D. che si conosca è un manoscritto delle Lamentazioni di Geremia, per Sigismondod'Este, eseguito nel 1528 ( ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] ivi, essendo il 9 dic. 1437 morto l'imperatore Sigismondo, egli rimase qualche mese tentando di guadagnare i principi e contribuendo con la propria azione alla creazione di Alberto II d'Austria (avvenuta poi il 18 marzo 1438); in questo periodo egli ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] il fidanzamento, che non ebbe poi seguito, di Ercole d'Este con Margherita d'Austria. Rimase in Spagna sino all'autunno del 1527. L tre di essi divennero al tempo loro famosi: Renato e Sigismondo come giuristi, Ercole come letterato.
Mentre il C. era ...
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SAVELLI, Silvio
Giampiero Brunelli
– Nacque il 21 luglio 1550 da Camillo, signore di Ariccia, e da Isabella Orsini. Il luogo di nascita fu quasi sicuramente la stessa Ariccia, che già nel 1568 Silvio [...] .
A L’Aquila un cursore pontificio aveva citato Margherita d’Austria, figlia naturale di Carlo V e governatrice del capoluogo ulteriori contrasti, seguiti alla morte dell’arcivescovo di Matera, Sigismondo Saraceno, ma non riuscì a stare al passo con ...
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RABATTA, Giuseppe
Giampiero Brunelli
RABATTA, Giuseppe. – Nacque tra il 1550 e il 1551 a Gorizia, da Giuseppe e da Lucrezia Hofer. La famiglia, che vantava origini toscane, aveva conosciuto una rapida [...] pontefice a Ferrara, nel novembre del 1598 (insieme con Sigismondo Della Torre). Sul terreno erano in quel momento la creazione Zagreb 1910, passim; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia la casa d’Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi - L. Cozzi, ...
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SIRIGATTI, Lorenzo
Donatella Pegazzano
SIRIGATTI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 16 settembre del 1557 (Ghirlandaria..., 2017), da Niccolò (m. 1578), ricco mercante di lana e seta, e da Cassandra, figlia [...] da una ristampa nel 1625 con una dedica a Sigismondo Vasa, principe di Polonia e di Svezia, e M. Testaverde Matteini, 1608: l’ingresso in Firenze di Maria Maddalena d’Austria. Notizie e documenti inediti sugli artisti apparatori, in Città e Regione, ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] richiesta del governo pontificio, poiché nel novembre del 1493 Sigismondo Brandolini lasciava per testamento il feudo di Bagnacavallo al Giovanni Gonzaga, capitano generale dell'imperatore Massimiliano d'Austria nella guerra di Cambrai. Il B. si ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] Francesco Gonzaga, poi di quello di Ferrara, Alberto d'Este. Nel 1391 iniziava come savio alle Monete tentativo di concordare con il duca Federico IV d'Austria Tirolo un'alleanza contro re Sigismondo di Lussemburgo, ormai apertamente in guerra con ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] e la sua disponibilità di venire ad un accordo con Sigismondo.
Savio del Consiglio per molti anni e procuratore del doge esse lo pregava di fungere da tramite tra lei e i duchi d'Austria suoi cognati. Non pare che avesse lasciato figli. Con tutta ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] , a Varsavia nel 1605 per presentare l'omaggio dei Medici a Sigismondo III di Polonia in occasione della conquista della Livonia e del matrimonio del re con l'arciduchessa d'Austria Costanza. A Varsavia l'A. iniziò anche trattative con l'ambasciatore ...
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