Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] appoggio all'elezione del figlio secondogenito, l'arciduca Ferdinando, allorquando il trono si fosse reso vacante. Morto SigismondoAugusto, il papa non mancò di impartire istruzioni al cardinale legato G.F. Commendone affinché si adoperasse per l ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] si sa per quale ragione.
Nel '37 - anno in cui gli morì il padre - fu eletto ambasciatore al re di Polonia, SigismondoAugusto; la missione si inquadrava nell'ambito degli sforzi che lo Stato marciano andava allora compiendo in ogni direzione con la ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] si dedicò anzitutto alla conquista di Rimini, presa da Sigismondo Malatesta nel 1527: con l'aiuto dei nobili romagnoli poi, alla metà di maggio, fu reso noto l'Interim di Augusta (cioè l'accordo voluto da Carlo V, per una momentanea pacificazione ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] fatto promettere solennemente dai nobili romani di fare di quell'Augusto mancato il successore sul soglio di Pietro di Agapito II buon pretesto per la sua deposizione. Per le pressioni di Sigismondo e convinti da un intervento di Jehan de Gerson, ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] trovavano posto altre personalità di spicco: Sigismondo Giustiniani Bandini e Francesco Borghese, Sono 1.230 carte che coprono il periodo dal 1865 al 1871.
60 C. Crocella, Augusta miseria, cit., p. 156.
61 Codex iuris canonici, Romae 1917, p. 586.
62 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la posizione del Papato sulle elezioni al trono di Polonia del 1573 e del 1575. Sin da prima della morte di Sigismondo II Augusto (7 luglio 1572), G. XIII aveva garantito il suo appoggio al figlio secondogenito di Massimiliano, l'arciduca Ernesto, e ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] l'influsso del papa e del re francese Filippo II Augusto, un gruppo di principi tedeschi nel settembre del 1211 prescelse , in seguito, Ludovico il Bavaro, Carlo IV oppure Sigismondo. Decisiva per la legittimità dell'incoronazione e la sua ...
Leggi Tutto