BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] historii sztuki,XXI(1959), pp. 151-174, passim; A. Bochnak, Mecenat Zygmunta Starego w zakresie rzemiosla artystycznego (Sigismondo il vecchio mecenate dell'artigianato artistico), in Studia do dziejów Wawelu, II(1960), pp. 157-162, 226,228. 231 ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] Wenner e ora presso la Delegazione per le restituzioni (Firenze, Palazzo Vecchio), che reca la scritta "B C nº pª 1645"; per quali il Giaquinto, il primo Diano, il Bardellino.
Bibl.: G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli..., Napoli 1788, I, p. ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] S. Bernardino in atto di presentare il cardinale Sigismondo ed Eleonora Gonzaga. Molto verosimilmente è uno studio per .
Nel disegno degli Uffizi n. 1702F il B. copiò un vecchio ritratto - certamente mantegnesco - di Federico Gonzaga (1440-1484). Del ...
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BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] acropoli fu trasformata in un'imponente fortificazione gotica dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, che fondò la zecca.Il più antico dal secondo quarto del sec. 13° la città vecchia, abitata da una colonia tedesca di commercianti e artigiani ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] per la cappella Martelli a S. Lorenzo il Martirio di S. Sigismondo, finito nel '50. Nel marzo di quest'anno appare la IX, vi, Milano 1933, p. 293 seg.; G. Sinibaldi, Il Palazzo Vecchio di Firenze, Roma 1934; C. L. Ragghianti, in Rendiconti dell'Acc. ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] stabilitosi a Siena, dove era giunto al seguito dell'imperatore Sigismondo nel 1432. Va ricordata poi l'attività di un tal in ogni campo del sapere. È l'immagine di un vecchio saggio e virtuoso, non dell'operoso ma socialmente modesto ingegnere, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] svolge l’incontro tra il signore di Rimini e il santo re Sigismondo è pur sempre la rappresentazione d’un interno, tema di elezione fiamminga semplice è che Piero era venuto in sostituzione del vecchio Bicci ed era giusto che fosse lui a continuare. ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] simbologia dei soggetti e dalla loro concordanza fra Vecchio e Nuovo Testamento. Si distinguono in questa produzione reliquiari del beato Salomoni, del 1338 ca., e di s. Sigismondo, eseguito alla fine del Trecento dall'orafo Nicola Tura, ambedue per ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] i quattro riquadri della Pala di Kaisheim di Hans Holbein il Vecchio, oggi a Monaco: il Cristo davanti a Pilato, l’Ecce M. Setton, ivi, p. 270.
69 Che quella di Sigismondo Malatesta sia stata propriamente una crociata è testimoniato da una fonte ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] il figlio Venceslao IV, con i loro santi protettori, Sigismondo e Venceslao, incoronati.Ancora più vicino alla devozione privata di Atene da Firenze, del 1343 (Firenze, palazzo Vecchio, Stinche vecchie).
Ritratti in serie
Il r. all'interno di una ...
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