MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] dai feudisti della scuola di Antonio Capece (Sigismondo Loffredo, Bartolomeo Camerario) che usavano copie manoscritte chiede a chi obbedire nel conflitto tra papa e imperatore; il vecchio guelfo non ha dubbi (e non li ha nella Napoli spagnola), ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] strettamente imparentato (sua zia Fina era moglie di Francesco il Vecchio), ebbe anchegli a subire le conseguenze della loro disfatta del delle truppe ungheresi di Pippo Spano, inviate da Sigismondo d'Ungheria (imperatore dal 30 settembre di quell' ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] sconosciuti - ma fu certamente allievo di Lapo da Castiglionchio il Vecchio -, il B. è dato dal Martines come immatricolato nel Collegio dalla Signoria in merito alla richiesta dell'imperatore Sigismondo di arbitrare le trattative di pace fra Firenze ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] cui truppe, al comando di Niccolò Piccinino e di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, avrebbero dovuto muovere 59, 93 n.; N. Rubinstein, Cosimo "optimus civis", in Cosimo il "Vecchio" de' Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, Oxford ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] di nominare persona di suo gradimento come sostituto nel suo ufficio di avvocato fiscale. Si fece pertanto sostituire dal vecchio padre, mentre il fratello suo Pietro Giovanni ricopriva la carica di maestro razionale.
Sembrava che per l'A., rimasto ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] la carica di avvocato concistoriale. A lui si rivolse allora Sigismondo Malatesta, in lotta con Pio II per la questione del Regno legato alla fazione di Niccolò. Incarcerato allora in Castel Vecchio "have de molta corda per opera di messer Augustino ...
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Vergerio, Pietro Paolo, il Vecchio
Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Dopo aver studiato a Padova, insegnò (1386) dialettica a Firenze, quindi (1388-90) fu lettore di logica a Bologna dove [...] ecclesiastiche, prendendo parte notevole (1414-18) al Concilio di Costanza, seguendo quindi come poeta laureato l’imperatore Sigismondo. È da attribuire a V. anche lo scritto De principibus canariensibus et gestis eorum liber, composto probabilmente ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] ecclesiastiche, prendendo parte notevole (1414-18) al Concilio di Costanza, seguendo quindi come poeta laureato l'imperatore Sigismondo. È da attribuire a V. anche lo scritto De principibus carrariensibus et gestis eorum liber, composto probabilmente ...
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