BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] Capitula Narbonensia, concordati per l'unione della Chiesa tra l'imperatore Sigismondo e i legati del concilio, da una parte, e i beni, mantenendo così in vigore sostanzialmente tutto il vecchio sistema fiscale. Doveva rimettere le somme esatte alla ...
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MORO, Antonio
Dieter Girgensohn
– Nacque intorno al 1350 in una nobile famiglia veneziana da Giacomo di Marino, dal 1369 procuratore di S. Marco, morto nel febbraio 1378.
Il 5 settembre 1374 Giacomo [...] cercata, senza successo, la composizione del conflitto con Sigismondo re di Germania e di Ungheria. Ancor meno si . XIII-XV), Padova 1929, p. 190; V. Botteon, Archivio vecchio comunale di Conegliano, in L’Archivio storico comunale di Conegliano e i ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] .
Nel 1512 Pincio compose la lettera di dedica a Sigismondo Gonzaga, fratello di Francesco, dei Commentarii in primam et Cicerone, poi Sallustio, Virgilio, Ovidio, Svetonio, Plinio il Vecchio, ma anche testi più ricercati come Tacito, Seneca tragico, ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] Charles de Brosses (1799, pp. 155-157) trovò Sarro «savant, mais sec et triste»; nel 1821, Giuseppe Sigismondo (2016, p. 168) lo bollò come «vecchio» già intorno al 1731. Ma la stima dei contemporanei non gli mancò. Nel 1725, Benedetto Marcello aveva ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] nuova stagione artistica, grazie al mecenatismo di Sigismondo Pandolfo Malatesta - suo signore dal 1431 - che Tommaso Garelli non riuscì a rivalersi sui suoi beni per saldare un vecchio credito (Delucca, p. 132).
Fonti e Bibl.: G. Gaye, Carteggio ...
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RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] combattuta tra Padova e Venezia nel 1372-73, Francesco il Vecchio designò Michele Rabatta, insieme ad altri ambasciatori, per la il giuramento di sottomissione della città friulana al re Sigismondo d’Ungheria.
L’ultimo documento che cita Rabatta ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. servizio con il Sanseverino - giacché nel 1537 egli rioccupa il vecchio posto di tesoriere presso Bona Sforza. Forse era tornato ad ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] questo, timorosa delle mire sul Friuli di Francesco il Vecchio da Carrara, si era alleata con il patriarca di che speravano di recuperare i loro Stati appoggiandosi all'imperatore Sigismondo; gli insorti avevano già levate le insegne con l'aquila ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] in primo piano a sinistra, regge un dado di grandi dimensioni è stata vista come una raffigurazione del tempo, mentre nel vecchio astrologo con l'astrolabio al centro della scena sarà probabilmente da identificare il F. stesso. Se si considera che l ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] e senatore della Repubblica Francesco Barbaro che tornava da un'ambasciata presso Sigismondo di Lussemburgo, appena incoronato imperatore a Roma. I due erano legati da un'amicizia di vecchia data risalente almeno al 1422, anno in cui L. donò al ...
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