GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] dovrebbe l'appellazione alla Santa Sede, ponno qui dellegarsi ad uno o più dottori di questo Collegio" (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 3278) e ciò al fine di evitare il dispendioso e iniquo ricorso a Roma.
Il G. morì a Mantova il 3 ott ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] minore Ferrante: già nel 1520 fu nominato coadiutore (cioè amministratore) della diocesi di Mantova (cedutagli dallo zio, il card. SigismondoGonzaga) e ricevette la commenda dell'abbazia di Felonica. Leone X tentò in un primo momento di opporsi al ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] relegata negli angusti spazi feudali di Gazzuolo, una scelta che divenne definitiva dopo il 1505, quando il suo giovane rivale SigismondoGonzaga ottenne la porpora da Giulio II.
Ancor più rammaricato in seguito a quella nomina, il G. morì sei anni ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] , il Chigi prometteva di mettere a disposizione l'enorme somma di 100.000 ducati nel caso il cardinale SigismondoGonzaga avesse tentato la scalata alla tiara. Elisabetta si mostrò pure favorevole, ma espresse qualche riserva sul matrimonio con ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] il marchese sulle intimidazioni esercitate dal Lautrec in seno al conclave, sugli accordi tra Giulio de' Medici e il cardinale SigismondoGonzaga ("Io ho operato che Medici ha dato la fede a Mantua, che non potendo esser lui, aiuterà Mantua"; ma era ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] dello stesso a Isabella d’Este con la quale si comunicava che l’opera era stata acquisita dal cardinale SigismondoGonzaga (Kristeller, 1902, pp. 583-585).
Agli inizi del nono decennio rimonta pure, verosimilmente, l’esecuzione della grande tela con ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , composto per lo più da cardinali "giovani" (Bandinello Sauli, Marco Corner, Raffaello Petrucci, Luigi d'Aragona, SigismondoGonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto animati da ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , stipulato il 2 marzo 1505, fu ufficializzato nel dicembre da Giulio II, zio dello sposo, con il conferimento a SigismondoGonzaga dell'agognato berretto cardinalizio, fortemente voluto anche da Isabella.
Dopo la morte del padre, avvenuta il 24 genn ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ogni modo tornò presto a Mantova, interrompendo gli studi, come egli scrive, di filosofia e di medicina. Il cardinale SigismondoGonzaga l'aveva chiamato perché insegnasse latino e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] e fece stampare l’Apologia (Bononiae, per Justinianum Leonardi Ruberiensem, die 3 februarii 1518), dedicandola al vescovo SigismondoGonzaga. Nei tre libri, che esaminano le critiche di amici e colleghi (particolarmente articolata è la risposta alle ...
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