UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] venti anni più tardi, e non è detto che le informazioni sui personaggi dell’età pregregoriana circolassero ancora). Sigeberto di Gembloux, infine, lo dice Tullensis monachus, ma solo perché nell’XI secolo Moyenmoutier apparteneva a quella diocesi ...
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PATRISTICA
Alberto Pincherle
. È quella fra le scienze teologiche, la quale fa oggetto di studio speciale i Padri della Chiesa (v.). Sorta come ramo distinto della teologia in ambiente luterano, dove [...] ebbe continuatori nell'antichità quali Gennadio di Marsiglia, e nel Medioevo Isidoro di Siviglia, Ildefonso di Toledo, Sigeberto di Gembloux (Liber de scriptoribus ecclesiasticis), l'anonimo mellicense (dall'abbazia di Melk, in Austria), ecc.; mentre ...
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OGNISSANTI
Nicola Turchi
. È la celebrazione liturgica di tutti i santi, martiri e confessori, e cade il 1° novembre.
La chiesa antiochena celebrava già in antico la memoria di tutti i martiri la prima [...] festa dei martiri dal 13 maggio al 1° novembre, estendendola a tutti i santi. Alcuni scrittori contemporanei (Adone e Sigeberto Gemblacense) affermano che, dietro invito del papa, Ludovico il Pio, col consenso dell'episcopato franco e tedesco, estese ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] re, Cariberto, in regno a parte, a vita. E due re fanciulli ebbero i Franchi alla morte di Dagoberto nel 639. Morto Sigeberto III nel 656, il fratello Clodoveo II riunì i due regni, ma nel 657 morì, lasciando tre figli, dei quali prima regnò Clotario ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] creato un 'regno dell'Est' affidato al figlio primogenito Teoderico I (511-533), la cui capitale fu prima Reims; poi, con Sigeberto I (561-575) e con la moglie Brunilde (ca. 545-613), il centro principale del regno, allora detto di Austrasia, divenne ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] le probabili letture moderne di D. conoscono le Odi soltanto Sigeberto di Gembloux, le Satire Sigeberto e Andrea Cappellano, le Epistole Bernardo di Chiaravalle, Andrea Cappellano e Sigeberto; le Poetriae novae note a D. (almeno l'Ars versificatoria ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] I, sottomisero i popoli delle steppe della Russia meridionale e nel 562 giunsero fino al basso Danubio. Come alleati di Sigeberto I, re dei Franchi, e di suo suocero Alboino, re dei Longobardi, arrivarono nel bacino dei Carpazi e parteciparono nel ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , dove cominciarono a vivere e a predicare il Vangelo: ben presto la loro fama raggiunse la corte di un re, che Giona chiama Sigeberto e che non puo essere altri se non il sovrano dei Franchi d'Austrasia primo di questo nome, morto nel 575, ma che la ...
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RODOLFO il Nero (Radulphus Niger)
Fausto Ghisalberti
Cronista e teologo inglese, fiorito tra il 1160 e il 1210. Dato il grande interesse che mostra verso cose e persone dell'ordine cisterciense, è lecito [...] di Ugo di Fleury, ma in seguito R., per i secoli dal IX all'XI, pur valendosi della cronaca di Sigeberto Gemblacense, mostra di avere conoscenza della storiografia occidentale. Benché attinga da Guglielmo di Malmesbury, a partire dalla morte di ...
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, Venerato specialmente nelle Fiandre. Nato il 7 maggio 589 a Herbauges, nel regno di Aquitania, da nobile famiglia, cercò prima la solitudine, e prese dimora in un cenobio che sorgeva nell'isola Ogia [...] vita poco castigata del re; ma questi poi pentitosi lo richiamò, affidandogli l'educazione del figlio, il futuro san Sigeberto.
Tuttavia A. continuò la sua predicazione tra i pagani fiamminghi; e fu memorabile la conversione di Alovino, ferocissimo ...
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