LINFOMA (dal lat. lympha "linfa")
Antornio CESARIS-DEMEI
Clinicamente si dà questo nome alle ghiandole linfatiche (v. linfatico, sistema) cronicamente ingrossate, comprendendovi quindi anche gl'ingrossamenti [...] da stati-infiammatorî semplici o specifici (tubercolosi, sifilide). Anatomopatologicamente questo nome si deve riservare ai casi nei quali l'ingrossamento della ghiandola è unicamente dovuto a proliferazioni iperplastiche, per un'aumentata ...
Leggi Tutto
Nonne, Max
Neuropatologo tedesco (Amburgo 1861 - ivi 1959). Fu direttore (dal 1896) del dipartimento di neurologia dell’ospedale Eppendorf di Amburgo e prof. di neurologia (dal 1913). Autore di studi [...] importanti sugli effetti della sifilide nel sistema nervoso, con il suo assistente Friedrich Apelt (1877-1911) ideò la reazione di N.-Apelt, metodo diagnostico per la dimostrazione delle globuline nel liquido cerebrospinale. ...
Leggi Tutto
Biologia
Porzione media del sistema tripartito di vescicole celomatiche della larva dipleurula degli Echinodermi, consistente in una coppia di cavità; dall’i. sinistro si sviluppa la parte principale del [...] . Può essere essenziale o sintomatico. Nel primo caso non si accompagna a lesioni apparenti del testicolo o dell’epididimo, nel secondo deriva invece da un’affezione (tubercolosi, sifilide, tumore ecc.) testicolare o epididimaria o da trauma. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’Europa è colpita da numerose epidemie, spesso causate dalle continue [...] 1630, descritta dal Manzoni nei Promessi Sposi.
Altro flagello della società europea – anche se meno letale della peste – è la sifilide, che molto probabilmente fa il suo ingresso in Europa con i marinai di Colombo di ritorno dal Nuovo Mondo, dove si ...
Leggi Tutto
VERNES, Arthur
Agostino Palmerini
Sifilografo, nato a Parigi il 16 luglio 1879. Fu chef de laboratoire dell'Hôpital Broca; dedicatosi poi allo studio della dermatologia e della sifilografia, nel 1916 [...] .
È particolarmente noto per avere introdotto un metodo di studio sierologico qualitativo e quantitativo per la diagnosi della sifilide (sifilimetria di Vernes). Ha scritto: Les signes humoraux de la syphilis, Parigi 1913; Atlas de syphilimétrie, ivi ...
Leggi Tutto
Con questo nome vengono indicate genericamente alcune piante della famiglia Asclepiadacee, adoperate nell'America Meridionale come rimedî contro il morso dei serpenti, il cancro e la sifilide. La corteccia [...] di condurango che si trova oggi in commercio sembra fornita dalla Marsdenia cundurango Rchb. fil. e dalla sua var. Flückigeriana K. Schum., liane che vivono nelle Cordigliere dell'Ecuador, nelle regioni ...
Leggi Tutto
aortite
Infiammazione dell’aorta. A. acuta: si verifica nel corso di una malattia infettiva acuta, o per propagazione di un processo infiammatorio sviluppatosi nelle vicinanze (per es., mediastinite [...] purulenta). A. sifilitica: si manifesta con una certa frequenza nella sifilide non curata o mal curata, a notevole distanza di tempo dall’infezione. Le pareti vasali lese in corrispondenza della tunica media ne risultano indebolite e possono andar ...
Leggi Tutto
Stazione idrominerale francese, posta a circa 10 km. a N. di Parigi, con acque solforose fredde che s'utilizzano per bagni, docce, inalazioni, nella cura delle malattie respiratorie, dermatosi, affezioni [...] urinarie, reumatismo, anemia, sifilide. ...
Leggi Tutto
gomma
Nodulo profondo della pelle, o di altri tessuti, che evolve verso il rammollimento e l’ulcerazione, dando esito a una sostanza di aspetto gommoso. La forma più nota e caratteristica è rappresentata [...] dalla g. sifilitica o luetica, manifestazione della sifilide terziaria, il cui contenuto è costituito da un liquido denso e filante, di aspetto gommoso. Le g. sifilitiche della pelle danno luogo a ulcerazioni a stampo, spesso d’aspetto reniforme, ...
Leggi Tutto
GUBLER, Adolphe
Agostino Palmerini
Medico e farmacologo, nato il 5 aprile 1821 a Metz, morto a Parigi il 20 aprile 1879. Nel 1868 divenne professore di terapia alla Facoltà di Parigi. Scrisse molti [...] lavori riguardanti la patologia vegetale, la clinica medica (sifilide ereditaria del fegato, ittero sifilitico, mughetto, angina gangrenosa, ecc.).
Pubblicò a Parigi nel 1856: De l'hémiplegie alterne, descrivendo una sindrome alla quale è rimasto ...
Leggi Tutto
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....