MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] terribili epidemie che desolarono l'Anahuac in epoche precolombiane; come è assai discussa l'esistenza della sifilide prima della Conquista.
Arte. - Architettura. - Cortés, il Conquistatore Anonimo, Pietro Martire e altri, ci raccontano meraviglie ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] L'ateroma è la causa più comune della malattia coronarica, ma esistono anche altre eziologie, sebbene più rare: sifilide, malattie congenite, spasmo. Alla classica Trinitrina, che ha ancora un posto importante nella cura dell'angina pectoris stabile ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] del Cinquecento e aperto anche ai poveri della Terraferma. Gli Incurabili, a partire dal 1522, accolsero i malati di sifilide; l'Ospedale di Sant'Antonio si specializzò nell'assistenza ai vecchi marinai e rematori. La lotta alla prostituzione fu ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] comparato su infezioni da treponemi nel Vecchio e nel Nuovo Mondo potrebbe risolvere la questione dell'antichità della sifilide europea, che appassiona e divide ancora gli storici della medicina. Diventa sempre più attraente la prospettiva di poter ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] un ambulatorio per piagati (283); nel 1776 e 1789 nell'ospedale degli Incurabili si esperimentano nuovi rimedi contro la sifilide (284). Di particolare rilievo è l'inoculazione del vaiolo, che segue le più moderne concezioni mediche sperimentate in ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....