PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] .
Nel 1822 fu di nuovo in Lombardia tra Milano e Pavia, anche per curare, con medicine a base di mercurio, i sintomi della sifilide che lo affliggevano. Nel 1823 soggiornò a Milano, dove si occupò di violini e strumenti ad arco d’altro taglio (viole ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] B. fu indubbiamente un buon medico.
In particolare venne da molti ricordato per aver introdotto l'uso del mercurio nella cura della sifilide: in realtà, non fu certo questo il suo maggior merito e, d'altra parte, appare anche assai poco probabile che ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] e colleghi, fu di breve durata. I giudizi espressi nei secoli successivi si concentrano prevalentemente sul suo trattato sulla sifilide, e se riconoscono la grande erudizione del medico, non esitano a criticarne la prolissità e l’oscurità dello stile ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] di preparati anatomici a secco di vasi, muscoli e nervi.
Il B. si distinse, inoltre, per l'accurato studio della sifilide, le cui alterazioni anatomo-patologiche ebbe modo di osservare sui soldati francesi e sui cadaveri dei luetici che ebbe il ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] pp. 507-526), in cui dimostrò che la patogenesi di questa malattia, che si credeva propria di certi casi di sifilide, non risiedeva – come era generale convinzione di allora – in una fragilità dei globuli rossi circolanti, esposti al freddo anche per ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] . Le sue prime pubblicazioni affrontarono argomenti come il rammollimento spinale nella tabe dorsale, lo stadio terziario della sifilide (Rammollimento midollare in decorso di tabe dorsale, in Neopsichiatria, XII (1946), pp. 157-174), la componente ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] . 233-255; Di una porpora emorragica in fanciullo affetto da tosse convulsiva, ibid., X [1882], pp. 219-242; Scrofola e sifilide, ibid., XII [1883], pp. 217-307, 361-407), il G. cominciò a pubblicare i risultati delle sue ricerche sull'istopatologia ...
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Oswald, Richard
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Richard W. Ornstein, produttore e regista cinematografico austriaco, nato a Vienna il 5 novembre 1880 e morto a Düsseldorf l'11 novembre 1963. Tra [...] della cinematografia tedesca. Sotto l'egida della Deutsche Gesellschaft zur Bekämpfung der Geschlechtskrankheiten girò sul problema della sifilide Es werde Licht! (1917), cui seguirono sino al 1918 tre sequels: era il primo degli Aufklärungsfilme ...
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BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] biogr. univ., V, Paris 1853, p. 741; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Aerzte…, München-Berlin 1962, p. 505; Encicl. Italiana, XXXI, pp. 733, 736, sub voce Sifilide; Encicl. Medica Italiana, VI, col. 569, sub voce Mercurio. ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] in unione coi sulfamidici. Dal 1943 in poi, da quando cioè Mahoney dimostrò l'efficacia della penicillinoterapia nella sifilide sperimentale nel coniglio, il medicamento è stato applicato anche nella neurolue. Non si hanno finora dati concordanti ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....