(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] che abitualmente vi si accompagnano. Delle malattie infettive croniche nota è più che mai l'influenza abortiva della sifilide, sia di origine paterna che materna. Azione abortiva possono pure esplicare le malattie dell'apparato respiratorio, quando ...
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ORECCHIO
Silvio RANZI
Umberto CALAMIDA
Paul LESTER
Umberto CALAMIDA
(fr. oreille; sp. oreja; ted. Ohr; ingl. ear).
Anatomia e Embriologia comparate. - Negli embrioni dei Vertebrati (v. fig. 1), [...] primitive; per la stessa pratica sono anche stati segnalati casi di infezioni tra cui anche di tubercolosi e di sifilide. Da ricordare infine l'otoematoma (v.). Tra le affezioni infiammatorie ricordiamo: la erisipela, il lupus (in genere trasmesse ...
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In anatomia patologica si chiama così un processo che colpisce i tessuti connettivi e gli stromi degli organi con la precipitazione dal sangue di un prodotto abnorme (sostanza amiloide), che, come massa [...] stati marasmatici, ecc., e perciò nelle suppurazioni inveterate (ossa, vescica, pleure, ecc.), nella tubercolosi, nella sifilide, nella lepra, nell'actinomicosi, nella cachessia cancerigna, malarica, leucemica, ecc., che provocano abnormi e complessi ...
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NERVO - È l'ottavo paio di nervi cranici. E impropriamente chiamato acustico, essendo costituito da una parte che serve realmente alla percezione delle onde sonore e s'inizia dagli elementi sensoriali [...] glioma periferico (Lhermitte), schwannoma (Masson). Assai più raramente le neoformazioni dell'acustico possono essere di altra natura: sifilide, tubercolosi, colesteatomi, ecc.
La sintomatologia di questi tumori varia a seconda del loro sviluppo e si ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] medico-chirurgicadi Catania, II (1934), pp. 664-683; Tromboarterite multipla luetica, ibid., III (1935), pp. 225-239; La sifilide renale ed il rene dei sifilitici, Bologna 1936; Über die formale Genese der angeborenen Kleinheit des Unterkiefers, in ...
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MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] 1920, Roma 1921 [estratto]; Sul significato e sul valore clinico della reazione di Sacks-Georgi per la diagnosi della sifilide, in Haematologica, I [1920], 2, pp. 222-242).
Nel 1920 fondò, insieme ad Adolfo Ferrata, la rivista Haematologica.
Nello ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] . di Pavia, XLII [1928], 1, pp. 37-76) e quelli dedicati alla venereologia, oggetto già dei suoi primi lavori (Sifilide diffusa pustolosa con rare localizzazioni in tubercolosa, in Giorn. ital. delle mal. veneree e della pelle, LVIII [1924], pp. 36 ...
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Varolio, Costanzo
Medico (Bologna 1543 - ivi 1575). Ebbe la cattedra di anatomia e chirurgia all’univ. di Bologna, quindi, chiamato a Roma dal pontefice Gregorio XIII, quella di anatomia alla Sapienza [...] (mielinolisi del ponte di V., nell’alcolismo), circolatori, quali emorragie e rammollimenti trombotici per arteriosclerosi, sifilide, traumi. Le trombosi hanno sovente un decorso progressivo e graduale, dando luogo a sindromi (sindromi pontine ...
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In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] meningea. Un aumento dell’albumina si osserva nelle meningiti acute o croniche, nella paralisi progressiva e nella sifilide del sistema nervoso. Diminuzione del glucosio (ipoglicorrachia) compare nelle meningiti. La precipitazione della fibrina nel l ...
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Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi [...] le malattie infettive acute e croniche, e forme accentuate si possono vedere specialmente nella tubercolosi e nella sifilide. I tumori maligni provocano anemia in alcuni casi gravissimi, così da ricordare l'anemia perniciosa progressiva. Malattie ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....