IPERTENSIONE arteriosa (dal greco ὑπέρ "oltre" e dal lat. tensio "tensione"; ted. übermassige Spannung)
Pietro Castellino
È l'aumento della tensione arteriosa, cioè di quella forza creata dalla contrazione [...] la sclerosi delle arteriole degli organi. L'ipertensione arteriale per manente è un segno quasi costante dell'arteriosclerosi, della sifilide dei vasi. Da H. Huchard essa fu considerata come lo stadio premonitore dell'arteriosclerosi e come la causa ...
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SALSAPARIGLIA
Fabrizio CORTESI
. La droga di questo nome è fornita da alcune piante del genere Smilax della famiglia Gigliacee-Asparagee, che vivono nell'America Centrale e nella parte settentrionale [...] e parillina; è iscritta nella Farmacopea ufficiale italiana (5ª edizione) e se ne prepara il decotto e l'estratto fluido. È stato uno dei rimedî più usati nella cura della sifilide e il suo uso fu portato dal Messico in Europa circa nel 1536. ...
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PACHIMENINGITE (dal gr. παχύς "spesso" e μήνιγξ e "meninge")
Giovanni Mingazzini
Termine generale indicante un processo infiammatorio a carico della dura meninge. Essenzialmente due sono le malattie [...] alterazioni della sensibilità. Il decorso è lungo, l'esito quasi sempre infausto.
La dura madre può inoltre infiammarsi quando il processo flogistico le viene trasmesso dall'osso a cui aderisce: ciò si verifica con una certa frequenza nella sifilide. ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] lo sviluppo delle conoscenze mediche; e tale tema era di grande importanza in un momento in cui nuove malattie (sifilide, della quale, diversamente da Leoniceno, indicava la natura contagiosa e non epidemica) e nuove sostanze dovevano essere inserite ...
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Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] fissazione (o deviazione) del c.: classica è la reazione di Wassermann, praticata per la diagnosi sierologica della sifilide.
complemento Deficit del c. Rara condizione a trasmissione ereditaria di tipo autosomico recessivo o, in molti casi ...
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MIDOLLO spinale (lat. scient. medulla spinalis; fr. moelle épinière; sp. médula espinal; ted. Rückenmark; ingl. spinal cord)
Giulio CHIARUGI
Alberto PEPERE
Roberto ALESSANDRI
Il midollo spinale è [...] fibre di associazione.
Per disturbi del circolo sanguigno (embolie gassose, come nella malattia dei cassoni, trombosi, sifilide, ecc.) si producono piccoli rammollimenti ischemici (mielomalacia) o infarti del midollo, unici o multipli; per emorragia ...
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RADICOLITE
Vittorio Challiol
Si chiama così in neuropatologia l'infiammazione delle radici nervose. I disturbi a carico delle radici spinali si possono verificare, schematicamente, sotto tre forme differenti; [...] morbose a carico delle radici spinali.
La radicolite è dovuta, nella maggior parte dei casi (circa l'80%), alla sifilide. Si può osservare sia nel periodo secondario della lue, sia nel periodo terziario, anche assai tardivamente, fino a 15 ...
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Città della Sicilia orientale (provincia di Catania) su di un ripiano lavico sovrastante la costa ionica di oltre 100 m., a 300 m. in proiezione dalla costa stessa, con 22.956 ab. (1921; il comune: area [...] indicazioni per l'Acqua di Santa Venera sono le forme reumatiche e articolari, le neuralgie e neuriti, la gotta, la sifilide, i catarri respiratorî, le malattie ginecologiche; l'Acqua del Pozzillo s'indica nella cura delle forme gastro-intestinali ed ...
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L'aggettivo "coronario", usato in anatomia per designare formazioni allungate disposte in modo da circondare più o meno estesamente, a guisa di corona, determinati organi (vasi: cuore, labbra, stomaco, [...] v. cuore).
Coronarite. - È la lesione, di solito cronica (sclerosi), delle coronarie, prodotta per lo più dalla sifilide o dall'arteriosclerosi. Quest'alterazione determina una diminuzione della quantità di sangue che deve nutrire la parete muscolare ...
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KORSAKOV, Sergei Sergeevič
Ernesto Lugaro
Psichiatra russo, nato nel 1854, morto nel 1900, noto per avere descritto nel 1887 la sindrome che da lui prende il nome. Il sintomo più spiccato e fondamentale [...] di K. Wernicke), ma può aversi in ogni sorta d'intossicazioni e infezioni, acute o croniche: nella sifilide cerebrale, nella paralisi progressiva, nel morfinismo, nel cocainismo, nel saturnismo, nelle intossicazioni da arsenico o da ossido ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....