La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] reso pubblico il Tuskegee syphilis study, una ricerca svolta dal servizio sanitario pubblico degli Stati Uniti concernente lo studio della sifilide non curata. Tra il 1932 e il 1972, anno in cui fu posto termine all'esperimento, erano stati esaminati ...
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MARTINOTTI, Leonardo
Francesca Farnetani
– Nacque il 23 sett. 1881 a Villanova Monferrato, nell’Alessandrino, da Giovanni, medico, e da Francesca Carlevaris; dopo gli studi liceali si iscrisse alla [...] si ricordano la descrizione di particolari manifestazioni cutanee della lue (Sopra alcune forme poco comuni di manifestazioni cutanee della sifilide, in Giorn. italiano delle malattie veneree e della pelle, LXIII [1922], pp. 152-177) e l’esame delle ...
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MIBELLI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque a Portoferraio, nell’isola d’Elba, il 18 febbr. 1860 da Fabio e da Elvira Falaschi.
Compì gli studi secondari e universitari a Siena, dove si laureò in medicina [...] antipirina, in Giorn. italiano di malattie veneree e della pelle, XXXII [1897], pp. 575-595, 697-709; Sulla sifilide maligna, in Rendiconti della Associazione medico chirurgica di Parma, I [1900], pp. 51-58; Maculae atrophicae bei einem Syphilitiker ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] sifilitica (o luetica) è esito di infezione da Treponema pallidum (➔ sifilide); un coinvolgimento cardiovascolare è presente nel 10% dei casi di sifilide terziaria non trattata. Istologicamente sono presenti placche aterosclerotiche e necrosi della ...
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Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte [...] l'amore impossibile per la sua allieva, la contessa Karoline Esterházy) e gravi problemi di salute (S. contrasse la sifilide nel 1822). I Lieder cominciarono a essere pubblicati soltanto dal 1821, in seguito a sottoscrizione degli amici. Riguardo poi ...
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Nome comune a vari processi infiammatori o degenerativi – acuti o cronici – dello stomaco. Si distinguono tre gruppi di g.: erosive ed emorragiche, croniche aspecifiche, specifiche. Le g. erosive ed emorragiche [...] insieme eterogeneo di alterazioni infiammatorie dello stomaco che si verificano secondariamente a infezioni batteriche (tubercolosi, sifilide), virali (Cytomegalovirus, Herpesvirus) e micotiche (candidosi) o a malattie parassitarie o di altri organi ...
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RACHICENTESI (dal gr. ῥάχις "spina dorsale" e κέντησις "puntura")
Emilio Comisso
Così viene denominata in medicina la puntura del canale vertebrale. Lo strumento usato è un ago-cannula lungo circa 10 [...] importanza nella diagnosi di alcune malattie, così nei tumori del cervello e del midollo, nelle varie forme di meningite, nella sifilide, nell'idrocefalo e altro. La pressione, che di norma non supera 10 mm. di mercurio, può giungere in talune ...
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ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] . chancre sifilítico; ted. harter Schanker; ingl. hard chancre). - Con questo nome si denota la manifestazione iniziale della sifilide. La denominazione è impropria perché non sempre il sifiloma iniziale è ulcerato, ma talora è integro e solitamente ...
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PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] più chiare le sintomatologie, sia per rendere più sensibili alcune reazioni; e basterebbe ricordare quella di Wassermann per la sifilide. Si sa infatti che le iniezioni di latte sono capaci di provocare di bel nuovo la positività di una Wassermann ...
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- Il termine di anamnesi (dal gr. ἀνάμνησις "reminiscenza") è adoperato in senso molto diverso in filosofia e in medicina.
Filosofia. - Nel sistema di Platone, posta la realtà ideale in un mondo ultraterreno, [...] se i genitori sono morti giovani, se la malattia è stata di lunga durata e se ha condotto a consunzione. Per la sifilide sarà opportuno sapere se la madre ha avuto molte gravidanze interrotte da aborto o da parto prematuro, se v'è stata una notevole ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....