Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] e instaurarvi una flogosi (splenite) che spesso esita in ascesso. Più rare sono le affezioni specifiche: tubercolosi e sifilide della milza. Tra le malattie vascolari, importanti l’aneurisma dell’arteria splenica e soprattutto l’infarto della m. in ...
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Medico (Francoforte sul Meno 1853 - Salzwedel 1938). Prof. di storia della medicina all'univ. di Lipsia, dove fondò l'Istituto di storia della medicina. Fra le sue opere: Paracelsusforschungen (2 voll., [...] 1887-89); Geschichte der Medizin im Überblick mit Abbildungen (in collab. con T. Meyer-Steineg, 1921); Graphische und typographische Erstlinge der Syphilislitteratur aus den Jahren 1495 und 1496 (1912), in cui negò l'origine americana della sifilide. ...
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ROSEOLA (lat. scient. rubeola)
Agostino Palmerini
Eritema circoscritto in macchie nummulari o lenticolari. Essendo il rossore dell'eritema determinato da un semplice stato congestizio della cute, scompare [...] seguenti eritemi delle febbri eruttive e roseoliche (rosolia, morbillo, ecc.); roseole infettive sintomatiche (roseola della sifilide secondaria, del tifo addominale, del rash prevaioloso, delle eruzioni del colera, delle setticemie, della meningite ...
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Calvizie
Stefano Calvieri
Calvizie Il termine calvizie indica la caduta diffusa dei capelli, per cui il cuoio capelluto si presenta glabro in zone più o meno estese. La patologia, che ha forti implicazioni [...] e malassorbimento, anemia sideropenica, endocrinopatie (ipo- e ipertiroidismo), effetti collaterali di farmaci, infezioni severe (sifilide, tifo), malattie sistemiche (LES), neoplasie. Tuttavia, la causa più frequente di calvizie osservata nell'uomo ...
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proctite
Processo flogistico che coinvolge la mucosa del retto e che si propaga dalla linea dentata (formata dalla continuità tra le valvole anali e la base delle colonne rettali) per una lunghezza pari [...] e p. aspecifiche. Le p. specifiche possono essere causate da infezioni sessualmente trasmesse (gonorrea, sifilide, Chlamydia trachomatis, herpes simplex, citomegalovirus) o da altre infezioni (Campylobacter, Salmonella). Possono essere associate ...
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POWER, Sir d'Arcy
Agostino Palmerini
Chirurgo e storico della medicina, nato a Londra l'11 novembre 1855. Si laureò a Oxford nel 1882, fu chirurgo dell'ospedale S. Bartholomew di Londra e lettore di [...] ), a un volume di chirurgia infantile (1895), a un atlante di anatomia e di fisiologia del bambino (1902), a studî sulla sifilide (1908-10), a tre volumi di pratica chirurgica (1919), a molti articoli nel British Journal of Surgery, ha pubblicato i ...
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Scarsa funzionalità dell’ipofisi. Può interessare tutta la ghiandola o solo una delle funzioni di essa (secrezione di gonadotropine o somatotropina o tireotropina ecc.): nel primo caso si parla di i. globale [...] dimensioni che necessitano di un trattamento chirurgico demolitivo o ad altri processi patologici (tubercolosi, sifilide ecc.). I sintomi fondamentali sono conseguenti al deficit secretorio delle ghiandole periferiche per ipofunzione secondaria ...
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Chirurgo, nato sugli albori del sec. XV, non si sa bene se a Faenza o (secondo G. Marini, Degli Archiatri pontifici, Roma 1784) a Napoli. Fu chirurgo dei papi Paolo III, Paolo IV, Giulio III. Insegnò pubblicamente [...] al 1561) e di Napoli, dove viveva ancora nel 1577. Morì, secondo alcuni, nel 1595. Scrisse sulla cura della sifilide e sul restringimento uretrale. Pubblicò anche un trattato sulle ferite da armi da fuoco (De sclopetorum sive archibusorum vulneribus ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] affezioni cutanee.
La sua prima monografia in campo sifilografico, Le granulazioni del collo dell'utero studiate in rapporto alla sifilide ed alla pubblica igiene (Napoli 1863), fu presentata come tesi al concorso per il sifilocomio di Napoli. Si può ...
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È l'infiammazione dell'aorta, specialmente del bulbo, in corrispondenza delle sue valvole sigmoidee e dell'arco. Il processo infiammatorio molto di rado ha un decorso acuto, quasi sempre invece un decorso [...] aortica sia le valvole si organizzano lentamente e subdolamente. Le cause più conosciute di questa affezione sono: la sifilide, la poliartrite reumatica o reumatismo articolare acuto, e l'artritismo, specialmente nelle sue tipiche manifestazioni dell ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....