sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] 1905. È distinta in acquisita e congenita.
Per analogia, in veterinaria, il termine indica malattie che hanno eziologia differente ma la cui trasmissione avviene con il rapporto sessuale.
Medicina
S. ...
Leggi Tutto
sifilide
Fabio Benfenati
Malattia infettiva e contagiosa multisistemica, il cui agente infettante è Treponema pallidum. Dopo la prima disseminazione ematogena, provoca, in fase secondaria e terziaria, [...] numerose patologie del sistema nervoso centrale (➔ neurolue) ...
Leggi Tutto
neurolue
L’insieme delle manifestazioni neurologiche causate dalla sifilide, o lue, quando localizzata nell’SNC (pur esistendo casi con positività sierologica del liquor per gli antigeni di Treponema [...] in utero che si manifesta nell’infanzia associando sintomi clinici tabetici a quelli dell’encefalopatia. Nella sifilide meningovascolare, la disseminazione dei treponemi a livello dell’SNC (lue secondaria e terziaria) provoca meningite subacuta ...
Leggi Tutto
SIFILOFOBIA
Ernesto Lugaro
Paura ossessiva di contrarre la sifilide. Si associa di solito ad altre forme di patofobia (per la tubercolosi, per la rabbia) ed è segno squisito di temperamento ossessivo. [...] Essa può rendere impossibile non solo ogni amplesso avventizio e ragionevolmente pericoloso, ma anche i più innocenti contatti con altre persone ...
Leggi Tutto
Sifilografo (Parigi 1832 - ivi 1914); autore di numerosi studî sulla sifilide (Leçons sur la syphilis, 1873), sostenne l'origine sifilitica della tabe dorsale e della paralisi progressiva (De la pseudo-paralysie [...] générale d'origine syphilitique, 1878) ...
Leggi Tutto
Munro, William John
Dermatologo australiano (Sydney 1863 - ivi 1908). Studiò la sifilide, l’acne rosacea, la dermatite da contatto. Microascesso di M.-Sabouraud: ascesso microscopico situato nello strato [...] corneo, formato da un insieme di leucociti polimorfonucleati; si rinviene tipicamente nella psoriasi ...
Leggi Tutto
Malattia contagiosa dei paesi tropicali, dovuta a Spirochaeta pertenuis. Ha decorso simile alla sifilide. Comincia con una lesione iniziale, detta framboesioma, che si osserva nel punto di penetrazione [...] di incubazione, un’eruzione generale papulosa vegetante. Tardivamente si possono avere manifestazioni gommose. Non attacca né le mucose né gli organi interni. Il contagio avviene per contatto diretto. Si cura con gli antibiotici come la sifilide. ...
Leggi Tutto
sifiloderma
Eruzione cutanea che compare nel periodo secondario e in quello terziario della sifilide. I s. del periodo secondario possono essere rappresentati da una disseminazione di papule (s. papuloso) [...] oppure di roseole (s. roseolico), talora anche da pustole (s. pustoloso) o infine da alterazioni della pigmentazione cutanea (s. pigmentario). I s. del periodo terziario sono costituiti principalmente ...
Leggi Tutto
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....