LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] diresse i vespri solenni per il Corpus Domini con solisti di canto eccellenti, tra cui il contralto G.F. Grossi detto Siface (2 giugno 1695); durante l'anno santo 1700 diresse musiche solenni per le feste della cattedra di S. Pietro, del Corpus ...
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MARTINELLI, Gaetano
Mario Armellini
Nulla è noto circa i natali e i primi decenni di vita del Martinelli. È tuttavia probabile che se ne debba collocare la nascita non dopo il 1745, risalendo al 1764 [...] (J. de Sousa Carvalho; Queluz, villa reale, 5 luglio 1782); Penelope nella partenza da Sparta (Id.; Lisbona, Ajuda, 17 dic. 1782); Siface e Sofonisba (A.L. Moreira; Queluz, villa reale, 5 luglio 1783); Teseo (J.F. de Lima; ibid., 21 ag. 1783); Tomiri ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] a Micipsa anziché a Massinissa. Rinnovata attenzione sui dati disponibili è stata posta nell'ottica numidica a Siga, la capitale di Siface, e ai complessi di Abalessa e di Tin Hinane, nella regione di Tamanrasset, nel Sud dell'Algeria.
Fra le altre ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] di Pietro Alessandro legati a essa vennero a mancare. Dal 1798 al 1802 scrisse solamente due opere serie, Ippolito e Siface e Sofonisba, per il S. Carlo di Napoli, un oratorio, e due azioni sacre. Soltanto il ristabilimento del governo pontificio ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] Chelleri; successivamente, nel 1726, quelle per il Siroe re di Persia, con musiche di Leonardo Vinci, e per la Siface di Niccolò Porpora. Grande acquirente di gran parte dei disegni preparatori di tali scenografie fu il console Joseph Smith, che ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] emblematico; notevoli anche, per le valenze iconico-allegoriche, le raffigurazioni astrologico-mitologiche dell'astrolabio nel palazzo di Siface in Africa, III, 138ss.; Panofsky, 1960, trad. it. p. 99ss.; Fenzi, 1976) induce P. a concepire una ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] quell'epoca, erano scritturati i più grandi cantanti, quali il Pistocchi, la Muzi, la Pini (la Tilla), il Grossi (Siface) ecc. Gli scenarî erano stati appositamente ideati dai fratelli Galli di Bibbiena. Nel 1737 il Malvezzi ospitò anche importanti ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] ., cui, verso la fine della scuola romana, terranno dietro gli evirati, da. L. Vittori a B. Ferri, a F. Grossi (il "Siface"), ecc. Così, a differenza di quello che avverrà a Venezia e a Napoli, i valori musicali non riescono quasi mai a sopravvivere ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] l'esempio. Ma bastò che Scipione si allontanasse per poco dalla Spagna per recarsi in Africa a trattare l'alleanza con Siface, perché alcune di quelle tribù si staccassero da Roma; come più tardi l'infermità del generale romano determinò la defezione ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] 'opera l'Agide, e qualche frammento soltanto la Sofonisba, sopra tutto per gli accenti di magnanima rinuncia del personaggio di Siface. I Bruti non sono se non una tardiva ripresa delle tragedie di libertà, ed escono per più rispetti dallo schema ...
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propiteco
propitèco s. m. [lat. scient. Propithecus, comp. di pro-2 e -pithecus «-piteco»] (pl. -chi o -ci). – Genere di scimmie indridi a cui appartengono due specie, note comunem. come sifaca (o sifaka), diffuse nelle foreste del Madagascar:...