FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] di scienze fis., mat. e nat., s. 4, CCLXXXVII (1890), 6, pp. 520-526; Sulle terminazioni nervose nellamucosa e nelle ghiandole sierose della lingua dei mammiferi, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXV (1889-90), pp. 835-857, in coll. con ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] pp. 127-134; Operazione cesarea con metodo conservatore con esito felice per la madre e il feto, Siena 1889, Diverse pseudocisti sierose sottocoriali sulla placenta di un feto a termine, in Atti della R. Acc. d. Fisiocritici in Siena, s. 4, I (1889 ...
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STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] uniche forme veramente localizzate sono quelle che interessano la cute, mentre tutte le altre, anche se colpiscono elettivamente le sierose (pleurite, peritonite e artrite) o i reni (pielonefrite) o le ossa (osteomielite), sono in realtà forme che si ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] a un solo organo ma diffuse al connettivo dei vari distretti dell'organismo: cute, rene, membrane sierose, vasi, articolazioni, tessuti linforeticolari ed emopoietici. La malattia è inoltre caratterizzata dalla enorme produzione dei cosiddetti ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] nella ghiandola sottomascellare di cane, l'esistenza cioè nelle porzioni marginali dell'organo di piccoli ammassi falciformi di cellule sierose, cui fu dato il nome di "lunule" o "semilune di Giannuzzi", e di speciali spazi intercellulari oggi noti ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] ’infezione delle meningi (meningite cerebro-spinale epidemica, localizzazioni meningee di malattie infettive). Possono aversi forme sierose, purulente, acute o croniche, la cui sintomatologia è caratterizzata da vertigini, vomito, ipoacusia fino alla ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] una direzione verso il lato della lesione; tale sindrome irritativa si osserva nel primo stadio delle labirintiti sierose e purulente, in determinati traumi auricolari di lieve entità, nelle "crisi" idropiche della labirintosi menierica; b) nella ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] 'eventratio il diaframma è ridotto per un tratto più o meno esteso ad un sottile strato fibroso ricoperto dalle sierose pleurica e peritoneale. Sono interessati più spesso il centro e la parte posteriore di un emidiaframma (lesioni bilaterali estese ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] di risolvere il quesito. Di particolare importanza appare un magistrale lavoro del C., Sulla poliorromennite scrofolosa, o tisi delle sierose (in Giorn. intern. d. scienze med., n. s., III [1881], pp. 1037-1053), in cui dette una accurata descrizione ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] in laboratorio di tessuti autoplastici, provenienti dal malato stesso, per le più varie componenti (cute, mucose, sierose, cartilagine, osso, perfino cornea). Inoltre, a parte altre importanti frontiere quali l’ingegneria genetica, si aprono ...
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sierosa
sierósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sieroso]. – 1. In anatomia, nome di varie membrane sottili (pleura, pericardio, peritoneo, vaginale propria del testicolo), riccamente vascolarizzate, che derivano dal mesoderma e delimitano...
sierosita
sierosità s. f. [der. di sieroso]. – In biologia: 1. Il fatto di essere sieroso, condizione di ciò che è sieroso: la s. del latte, del sangue. 2. concr. Il liquido simile a siero che geme dalle ferite e dalle escoriazioni o che si...