Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] dopo il decesso. La comparsa dell’i. è dovuta al raccogliersi del sangue cadaverico nonché al passaggio di sierosanguigno – carico di emoglobina per effetto della lisi postmortale dei globuli rossi – dai vasi, divenuti permeabili, ai tessuti.
In ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] al giallo oro che si può considerare come plasma sanguigno privato del fibrinogeno (che, trasformatosi in fibrina, passa animale inoculato non presenta le reazioni caratteristiche.
Malattia da siero
La malattia da s. (sieroanafilassi) è una sindrome ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] del plasma dopo l’avvenuta genesi del coagulo viene definita siero).
Il s. assolve a funzioni essenziali per la vita: Gli sforzi rivolti alla produzione di sostituti del plasma sanguigno sono stati da tempo coronati da successo, mentre continua ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] del dotto arterioso sono quelle di convogliare il flusso sanguigno verso la placenta, evitando in questo modo le alte su queste sostanze. La quantità di insulina è alta non solo nel siero di nati da madre diabetica, ma anche in nati di dimensioni ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] , o utilizzati per sintetizzare alcune delle proteine del plasma sanguigno tra cui il fibrinogeno e la protrombina, importanti fattori ); determinazione dell’attività transaminasica del siero (➔ transaminazione), della fosfatasi alcalina ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 1974); d) anticorpi neutralizzanti il virus dei tumori mammari murini nel siero di donna (v. Charney e Moore, 1971); e) reazione svilupparsi hanno bisogno di un'adeguata trama di vasi sanguigni e sono in grado di indurne lo sviluppo, attraverso ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] HT cerebrale comincia con l'assunzione dal plasma sanguigno dell'amminoacido triptofano; la prima trasformazione biochimica farmaci antiepilettici è proporzionale alla loro concentrazione nel siero, cioè l'eliminazione segue una cinetica di primo ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] costituiscono la frazione più abbondante fra le immunoglobuline presenti nei sieri. Esse hanno una costante di sedimentazione di 7 S coniglio, o anche da maiale, in un cane, il flusso sanguigno nel rene trapiantato si biocca dopo appena 12 minuti e al ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] della pia che penetra nel SNC al seguito dei vasi sanguigni che vi si approfondano, con la cui parete esterna stata riscontrata differenza fra il potere inattivante il virus scrapie del siero di soggetti normali e quello di pazienti affetti da SM può ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] la quantità di sali di ferro liberi nel plasma sanguigno è virtualmente nulla, come risulta da numerosi dati sperimentali disponibile nei liquidi biologici. L'applicazione del test al siero di pazienti con elevata sideremia ha confermato i dati ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
panemoagglutinina
s. f. [comp. di pan- e emoagglutinina]. – In immunoematologia, nome delle agglutinine presenti nei sieri dell’uomo e di varî animali, aspecifiche, capaci di agglutinare a freddo i globuli rossi dello stesso organismo cui...