Italtèl Società italiana, con sede a Milano, operante nel settore elettromeccanico ed elettronico che trae origine dalla Società italiana telecomunicazioni Siemens (1921). La Siemens è stata rilevata dal [...] fra I. e ATT. Nel 1994 è stata avviata un'importante intesa per la cessione di partecipazioni della I. al gruppo tedesco Siemens da cui traeva origine. Nel 2000 Telecom Italia ha venduto l'80% del capitale della I. a un gruppo di investitori (guidato ...
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Società internazionale, tra le principali al mondo, per la fabbricazione di prodotti per illuminazione; ha sedi a Berlino e Monaco e fa parte del gruppo Siemens AG. Fu costituita nel 1919 con la fusione [...] delle varie attività svolte in questo settore dalla Siemens & Halske, dall’AEG e dalla Deutsche Gasglühlicht Anstalt. Il nome è una contrazione di Os(mium) «osmio» e (Wolf)ram «wolframio», i due metalli usati comunemente per i filamenti delle ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] prima importante fase di progresso tecnologico già a partire dal 1870, quando iniziarono a diffondersi i moderni forni Martin-Siemens. Nel breve volgere di un decennio la produzione italiana di acciaio passò da una media annua di 4200 t, negli anni a ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] per ottenere ferro da pacchetto, era invecchiata e senza sviluppo e venne sostituita con la produzione di acciaio omogeneo nei forni Siemens-Martin.
La trafileria di Gardone Val Trompia fu messa rapidamente in opera ed a lavoro ultimato, nel 1889, i ...
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Maestri, Luca. – Manager italiano (n. Roma 1963). Laureato in Economia alla Luiss di Roma e ottenuto un master in Scienze del management all’università di Boston, ha lavorato per circa venti anni nel [...] ; per lo stesso gruppo ha curato tra il 2000 e il 2005 la joint venture con Fiat. Trasferitosi nel 2008 in Nokia Siemens Networks e nel 2011 in Xerox, dove ha nuovamente ricoperto il ruolo di direttore finanziario, nel marzo 2013 è stato assunto da ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di Piombino della Magona d'Italia; fu più fortunato Guido Danielli che, sempre a Piombino, impiantò il primo forno Siemens-Martin: bisognerà aspettare fino al 1885 perché il suo impiego divenga generalizzato. I vecchi ed antiquati altiforni a carbon ...
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Manager italiano (n. Trieste 1895 - m. 1961), di famiglia ebrea galiziana; fu l'autore della ricostruzione delle telecomunicazioni italiane nel secondo dopoguerra. Intraprese gli studi giuridici all'univ. [...] dai 4.500 del 1948 ai 60.000 del 1961, mentre dal lato della finanziaria incorporò varie società manifatturiere, tra cui la Siemens di Milano. Presidente dell'Opera per l'assistenza ai profughi giuliani e dalmati, gli è stata dedicata nel 1972 da Sip ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] espandersi ulteriormente sul mercato argentino, e dall'altra la Brown Boveri (la principale rivale europea della AEG e della Siemens) e la sua holding finanziaria, la Motor, egli si fece promotore della costituzione della Compañia italo-argentina de ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] di Tavernole era attivo un altoforno a carbone di legna della capacità di 24 m3 e due forni di pudellatura Siemens, i quali utilizzavano per la combustione i gas di scarto dell'ossidazione che fuoriuscivano dalla bocca dell'altoforno, cosa che ...
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(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] per più del 50% alla produzione mondiale di a., avendo completamente soppiantato in molte aree industriali il forno Martin-Siemens e i convertitori ad aria nell'ambito degli stabilimenti a ciclo integrale.
L'affermazione del processo a ossigeno in ...
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siemens
〈∫ìimëns〉 s. m. [dal nome dell’ingegnere e industriale ted. Werner von Siemens (1816-1892)]. – 1. Unità di misura (simbolo: S) della conduttanza elettrica nel sistema internazionale SI, definito come conduttanza elettrica di un conduttore...
microsiemens
‹-∫ìimëns› s. m. [comp. di micro- e siemens]. – Sottomultiplo del siemens, unità di misura della conduttanza elettrica, pari a 10-6 siemens.