FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] per ottenere ferro da pacchetto, era invecchiata e senza sviluppo e venne sostituita con la produzione di acciaio omogeneo nei forni Siemens-Martin.
La trafileria di Gardone Val Trompia fu messa rapidamente in opera ed a lavoro ultimato, nel 1889, i ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di Piombino della Magona d'Italia; fu più fortunato Guido Danielli che, sempre a Piombino, impiantò il primo forno Siemens-Martin: bisognerà aspettare fino al 1885 perché il suo impiego divenga generalizzato. I vecchi ed antiquati altiforni a carbon ...
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GIAVEDONI, Giuseppe
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Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] a perfezionarsi in Germania. Di ritorno a Padova, nel 1909 fu incaricato dal maestro di acquistare presso la Siemens gli apparecchi necessari per l'istituzione di una sezione radiologica presso la scuola medica patavina: il G. contribuì personalmente ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] espandersi ulteriormente sul mercato argentino, e dall'altra la Brown Boveri (la principale rivale europea della AEG e della Siemens) e la sua holding finanziaria, la Motor, egli si fece promotore della costituzione della Compañia italo-argentina de ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] di Tavernole era attivo un altoforno a carbone di legna della capacità di 24 m3 e due forni di pudellatura Siemens, i quali utilizzavano per la combustione i gas di scarto dell'ossidazione che fuoriuscivano dalla bocca dell'altoforno, cosa che ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] l'invenzione di A. Pacinotti, vengono cronologicamente sistemati i successivi contributi di Z.-T. Gramme e di W. Siemens. Risultano anche interessanti in questo testo la ricerca sulle conduzioni più efficienti di funzionamento di una pila, la ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] e costoso carbone di legna. In questo modo venivano alimentati i forni a riverbero, ben presto adattati alla moderna tecnologia Siemens. Già nel 1858 lo stabilimento, dotato anche di laminatoi e fucine per la realizzazione di manufatti in ghisa e in ...
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BOMBRINI, Giovanni
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 31 dic. 1838 da Carlo, intraprese la carriera militare, entrando a 18 anni nella Scuola militare e partecipando poi come ufficiale d'artiglieria [...] la creazione di un centro siderurgico a Cornigliano (allestito tra il 1898 e il 1900), dotato di due forni Siemens a suola basica da cinque tonnellate, di forni a tiraggio naturale e forzato. Contemporaneamente veniva inglobato, sempre a Cornigliano ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] salto qualitativo nel settore della metallurgia con l'introduzione dei convertitori Bessemer - cui seguirono i più perfezionati forni Martin-Siemens - impianti di base di cui l'Italia non era dotata.
Il progetto del B. non ebbe seguito; i tempi ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] dalla centrale elettrica del Ponale; alla gara concorsero le maggiori fabbriche di cavi austriache e tedesche (Siemens, Felten & Guilleaume, Kabelfabrik) e la fornitura, aggiudicata all’azienda milanese, rappresentò una delle sue maggiori ...
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siemens
〈∫ìimëns〉 s. m. [dal nome dell’ingegnere e industriale ted. Werner von Siemens (1816-1892)]. – 1. Unità di misura (simbolo: S) della conduttanza elettrica nel sistema internazionale SI, definito come conduttanza elettrica di un conduttore...
microsiemens
‹-∫ìimëns› s. m. [comp. di micro- e siemens]. – Sottomultiplo del siemens, unità di misura della conduttanza elettrica, pari a 10-6 siemens.