MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] nel 1940, solo il 6,3% del totale nazionale). Moratti acquistò un progetto per un impianto innovativo dalla tedesca Siemens e cercò capitali da associare a un’impresa divenuta nel frattempo impegnativa. Dopo un primo interessamento della Centrale di ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] sue interviste – visitò le officine Froment e vi incontrò Zenobio Gramme, l’autore dell’‘usurpazione’ (come la definì Werner Siemens in una lettera a Pacinotti del 12 febbraio 1875) dell’idea della ‘macchinetta’.
Tornato a Bologna, continuò il suo ...
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MICHELE da Verona
Giorgio Tagliaferro
MICHELE da Verona. – Nacque tra il 1469 e il 1470, probabilmente a Sommacampagna, nel Veronese, dal pettinatore di lana Zenone di Gaspare, originario di quel piccolo [...] paratatticamente i tre volti contro uno sfondo scuro. Altre opere, come il S. Sebastiano (Piazzola sul Brenta, villa Camerini-Siemens) e la Pietà (Budapest, Museo di belle arti), presentano ancora una spiccata sensibilità per i valori plastici e una ...
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REISS ROMOLI, Guglielmo
Daniela Felisini
REISS ROMOLI, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 12 aprile 1895 con il nome di Willy Reiss, da Samuele, commerciante israelita di origine galiziana, e da Carolina [...] dei servizi telefonici e procedette a incorporare numerose società operanti nella produzione manifatturiera connessa, come, per esempio, la Siemens di Milano.
La conseguente crescita della STET in termini di personale, numero di abbonati telefonici e ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] i suoi oggetti tecnici recano in sé un evidente grado di artisticità, e sono spesso metaforici, come il telefono Grillo della Siemens (1962-66), il cui meccanismo di apertura-chiusura a scatto rievoca l’incedere agile e svelto del grillo. Alcuni di ...
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MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] proseguì lungo la via del rinnovamento tecnologico e del miglioramento della produzione: nel 1859 erano stati installati i primi forni Siemens, nel 1875 fu la volta di alcuni forni speciali Bricheroux e di piccoli forni Cruginolo per la produzione di ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] coinvolgere negli interessi di questa amici e conoscenti quali Ch. Darwin, T. H. Huxley, E. Abbe, W. von Siemens, E. Du Bois-Reymond. Alla sua morte lasciò una istituzione, modello di collaborazione scientifica internazionale ovvero, come si disse ...
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MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] e grossa potenza, del quale avevano avuto fino ad allora il monopolio poche grandi imprese straniere (General Electric, AEG, Siemens, Brown Boveri).
Nel 1920, in un’area attigua all’originario insediamento di Sesto San Giovanni, iniziarono i lavori ...
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VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] dei Vigliardi Paravia, Tancredi (n. 1948), figlio di Carlo, stabilì relazioni con la Philips prima e la Siemens poi, entrambe produttrici di hardware, dotandoli già allora di opportuni software, i quali, per le loro caratteristiche, costituivano ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] . Affrontò inoltre il problema dell'integrazione del ciclo produttivo, avviando a Sesto la sezione siderurgica con due forni Martin Siemens e un treno laminatoio, operativi tra il 1915 ed il 1916. Nel biennio 1917-1918 la sezione siderurgica produsse ...
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siemens
〈∫ìimëns〉 s. m. [dal nome dell’ingegnere e industriale ted. Werner von Siemens (1816-1892)]. – 1. Unità di misura (simbolo: S) della conduttanza elettrica nel sistema internazionale SI, definito come conduttanza elettrica di un conduttore...
microsiemens
‹-∫ìimëns› s. m. [comp. di micro- e siemens]. – Sottomultiplo del siemens, unità di misura della conduttanza elettrica, pari a 10-6 siemens.