(ebr. Mārēshāh) Città di Giuda, a SO di Gerusalemme. Abitata nel periodo postesilico dagli Idumei, fu sede di una colonia di Sidoni ellenizzati. Conquistata da Giovanni Ircano verso il 128 a.C., riebbe [...] l’indipendenza a opera di Pompeo, ma nel 40 a.C. fu distrutta dai Parti. Si hanno resti delle mura e tombe sotterranee dipinte.
Da M. proviene un’interessante iscrizione greca, da datare probabilmente ...
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Sidone
Città fenicia (od. Saida, in Libano). Fiorente già nel sec. 14° a.C., col ritrarsi del dominio egiziano (1100 ca.) divenne egemone in Fenicia (i fenici sono talvolta detti sidoni). Indipendente [...] fino alla conquista assira (677), fu poi potenziata dai persiani (a età persiana risale il santuario del dio Eshmun), ma capeggiò la rivolta del 351. Accolse Alessandro, passò dai Tolomei ai Seleucidi ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] Daniel (cfr. Ezechiele, XIV, 14, 20, e XXVIII, 3) e del figlio suo Aqhat.
3. Il poema di Keret re dei Sidoni.
Più brevi, ma di non minore interesse storico-religioso, sono i seguenti testi poetici, probabilmente non lontani nel tempo dai surricordati ...
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transarabico
transaràbico agg. [der. di Arabia, col pref. trans-] (pl. m. -ci). – Che attraversa l’Arabia Saudita: oleodotto t., l’oleodotto che collega i giacimenti posti presso il Golfo Persico con la cittadina libanese di Ṣaidā’ (l’antica...