Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] a O e a N, dove si trovano i suoi quartieri industriali e il porto. U. ha importanti industrie metalmeccaniche, siderurgiche, chimiche, tessili, alimentari, del tabacco, dei materiali edili. Centro finanziario e turistico, è sede di un’importante ...
Leggi Tutto
Città dell’Australia orientale (1.857.594 ab. nel 2007), capoluogo del Queensland; posta a 42 m s.l.m. sulle due rive del fiume omonimo (lungo 320 km), a circa 22 km dalla sua foce nella Baia Moreton. [...] N e a O. Centro culturale (sede dell’Università del Queensland, 1909) ed economico, B. ha cantieri navali, industrie siderurgiche, tessili, meccaniche, raffinerie di petrolio, mobilifici e grandi impianti per lavorazioni alimentari. Il suo porto, ben ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] stabilimento per la produzione di automobili (Morris) al quale si sono poi venute aggiungendo industrie siderurgiche, elettrotecniche, cantieristiche, meccaniche, grafico-editoriali; sviluppato, inoltre, è il settore dell’alta tecnologia.
Ricordata ...
Leggi Tutto
(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] ) sia lo sviluppo di istituzioni culturali e scientifico-tecnologiche.
Notevole centro portuale e industriale, sede di industrie siderurgiche, meccaniche, agroalimentari, chimico-farmaceutiche, tessili e della ceramica. S. è una delle principali mete ...
Leggi Tutto
(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] , turche, greche ecc. Il settore industriale, la cui nascita risale all’inizio del 20° sec., comprende industrie siderurgiche, tessili, chimiche, elettrotecniche, alimentari, editoriali, del tabacco e del legno. La città è anche un’importante meta ...
Leggi Tutto
Ceca, Repubblica
Giovanni Calafiore
Stefano De Luca
Al centro dell'Europa
Quando si parla di Mitteleuropa, di "Europa di mezzo", si parla anche e soprattutto della Repubblica Ceca: il territorio più [...] , ricco di minerali, ebbe un precoce sviluppo artigianale e industriale. Durante il regime comunista le industrie siderurgiche e chimiche furono preferite a quelle tradizionali ‒ meccanica di precisione, cristalleria, porcellane, tessile ‒ che stanno ...
Leggi Tutto
rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] investì massicciamente le aziende a conduzione capitalistica: le prime furono quelle tessili, quindi quelle minerarie, siderurgiche e meccaniche. Si verificava contemporaneamente un radicale cambiamento nel settore dei trasporti: nel 1807 l ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] chimiche (coloranti) e di produzione di macchinari; questo ha favorito poi il sorgere di industrie elettriche, siderurgiche, metallurgiche e di raffinazione del petrolio. Dopo la fase di crescita urbana legata alla prima industrializzazione, fra ...
Leggi Tutto
Città della Scozia occidentale (632.000 ab. nel 2005; 1.530.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nell’omonimo distretto amministrativo che comprende l’area urbana. È estesa sul fiume [...] a minerali di ferro, che affiorano negli immediati dintorni. Questi giacimenti permisero la localizzazione di grandi industrie siderurgiche, cosicché ancora oggi quasi ogni ramo della metalmeccanica è rappresentato in G. e nei numerosi centri ...
Leggi Tutto
Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo [...] producono riso, cotone, soia, tè, canapa, arachidi. Le maggiori industrie sono quelle tessili, chimiche, meccaniche, siderurgiche e alimentari. Importanti anche le tradizionali fabbriche di seta damascata e ceramiche. La progressiva liberalizzazione ...
Leggi Tutto
siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...
siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...