Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] e tale opinione non appare del tutto inverosimile, posto che studî recenti hanno postulato una unità latino-sicula. Diodoro Siculo (vii, 5, 9), ritiene la Città fondata dal re latino Silvio (come colonia di Alba Longa?). Presso Virgilio (Aen., vii ...
Leggi Tutto
RAGUSA ("Υβλα ῾Ηραία; Hybla Heraea)
A. Di Vita
Antica città della Sicilia.
L'identificazione con l'"Υβλα ῾Ηραία di Stefano Bizantino, sostenuta dallo Schubring, è sicura. Posta sul percorso più tardo [...] Siracusa (Jacoby, iii B, 559, fr. 5) ed ai tempi di Ducezio è verisimile che siano proprio gli abitanti di Hybla Heraia i Siculi che rifiutarono di far parte della lega nazionale contro i Greci (Diod., xi, 88, 6).
Il territorio comunale di R. si è ...
Leggi Tutto
MELILLI
G. V. Gentili
Centro tra Augusta e Siracusa, più all'interno, intorno al quale si stendono vaste necropoli preistoriche.
Una serie di gruppi più o meno numerosi di tombe sicule a grotticella [...] nel territorio di Siracusa, in Archivio Storico Siciliano, XVIII, 1893, p. 308 ss., tav. I-III; id., Sepolcri siculi del primo periodo, in Not. Scavi, 1899, p. 69; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I2, Milano 1958, p. 109, fig. 45; L ...
Leggi Tutto
DURIDE di Samo (Δοῦρις ὁ Σάμιος )
Red.
Storico greco, nato fuori di Samo verso il 349 a. C. Fu con il fratello Linceo alla scuola di Teofrasto in Atene. Tornato a Samo ne divenne tiranno. Era ancor vivo [...] 115 ss.; Eckertz, De Duride Samio, imprimis de eius in rebus tradendis fide, Bonn 1842; A. F. Roesinger, De Duride Diodori Siculi et Plutarchi auctore, Gottinga 1874; J. G. Droysen, Zu Duris und Hieronymos, in Hermes, X, 1875, p. 458 ss.; id., Kleine ...
Leggi Tutto
LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995); P. Egidi, Codice diplomatico dei Saraceni di Lucera, Napoli 1917; Annales Siculi, in R.I.S.2, V, 1, a cura di E. Pontieri, 1927-1928; Riccardo di San Germano, Chronica, ibid., VII, 2, a cura ...
Leggi Tutto
Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (᾿Αδρανον, Hadrānum, fino al 1929 Adernò)
L. Rocchetti
Città della Sicilia orientale (Catania) in bellissima posizione sulle pendici occidentali dell'Etna a [...] , presso il Simeto, esistono avanzi di fortificazioni in pietra grezza e furono rinvenuti ripostigli di bronzi e iscrizioni in lingua sicula.
Bibl: J. Houel, Voyage pictoresque des îles de Sicile, Malte et de Lipari, Parigi 1782-87; I. Paternò-G ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] è la ceramica dipinta, nero su rosso, di Serraferlicchio e quella, bruno su giallastro, di Castelluccio, delle necropoli sicule costiere di Cozzo Pantano e di Tapso, dove ritroviamo ben rappresentate le importazioni dal mondo miceneo, accoppiate alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il Po e l’Adriatico); i Galli (fra i Liguri e i Veneti), distinti in Insubri, Cenomani, Lingoni, Boi, Senoni; i Siculi e i Sicani (in Sicilia, dove, nella punta occidentale, erano Elimi e Fenici); i Corsi (Corsica e Sardegna settentrionale); i Sardi ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] montagne ricche di foreste dei Carpazi erano organizzate come zona di difesa, affidata a guardie di frontiera, gli Székely ('Siculi'); verso O una linea di confine nel senso moderno si ebbe soltanto alla fine del sec. 13°, determinata dalla necessità ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] (in tale data il suo socio Lorenzo da Bologna risulta ormai solo).
Fonti e Bibl.: Matthaei Colatii Siculi De fine Oratoris,Venetiis 1486; B. Burchelati, Commentariorum memorabilium multiplicis historiae tarvisinae locuples promptuarium,Tarvisii 1616 ...
Leggi Tutto
siculo
sìculo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicŭlus]. – 1. agg. Relativo o appartenente ai Siculi, antica popolazione già stanziata intorno al 1000 a. C. nella Sicilia, soprattutto orientale: la civiltà s.; la lingua s., la lingua indoeuropea...
subappenninico
subappennìnico agg. [comp. di sub- e Appennino (v. appenninico)] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene alla zona adiacente alla catena appenninica, sul versante sia tirrenico sia adriatico: i rilievi s., come i monti Sabini, Ernici,...