MELILLI (A. T., 26-27-28 bis)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Siracusa, distante da questa città circa 23 km.; giace a 300 m. s. m. quasi sull'orlo di un ampio tavolato a circa 6 km. dal Mare [...] dai terremoti del 1542 e del 1693. Anche in tempi assai remoti il luogo fu abitato, come dimostrano le numerose tombe dei Siculi scavate nelle rocce dei dintorni; e sono a circa 3 km. a NE. le rovine dell'antica Megara Hyblaea. Nel territorio (kmq ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] de S. Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VII, 2, pp. 172, 182; Annales Siculi, a cura di E. Pontieri, ibid., V, 1, pp. 117 s.; Epistulae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, a cura di G.H. Pertz ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] statuette in cui si allineano, tra il VI e l'inizio del III sec., tutti i nuovi tipi di Kòrai o dell'Artemide sicula della fase timoleontea, nonché di tutto il ciclo di maschere comiche. In piena produzione di tipi tanagrini la città inizia il suo ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] rationibus artium ac Mathematici, excellentissimi sacraeque theologiae professoris exiimii fratris Sebastiani Constantini Siculi Taurominitani ordinis praedicatorum vitae regularis, quo convincuntur obloquentes astrologi qui frivolis rationibus ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] a.C. e Casmene nel 643 a.C., sui Monti Iblei, per consolidare l’esteso dominio che esercitava sul territorio occupato dai Siculi, mentre verso sud, sulla costa orientale, fondò Eloro e poi, nel 598 a.C., Camarina, per chiudere la cuspide sulla costa ...
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Antica popolazione italica, stanziata, pare, in età preromana, sul versante tirrenico dell'Appennino, a sud della Campania, nella regione chiamata poi Lucania e Bruzio e designata ancora come Enotria dagli [...] frammenti del logografo Ecateo enumerano le città degli E.; Antioco di Siracusa assegna origine enotrica agli Itali e ai Siculi; Ellanico di Lesbo accennava alla pressione degli Enotrî sugli Elimi, che ne sarebbero stati spinti a emigrare in Sicilia ...
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IMERA (gr. 'Ιμέρα; lat. Himĕra)
Pirro MARCONI
Gaetano Mario COLUMBA
Città antica sulla costa settentrionale della Sicilia, fra le attuali sedi di Cefalù e Termini Imerese, sulle pendici NO. delle Madonie [...] calcidici e dorici, con prevalenza dei primi. Non ci sono prove che la sede della città fosse già occupata da nuclei siculi, e quest'assenza d'una precedente vita preistorica, rara nelle città fondate dai Greci in Sicilia, ci testimonia che il motivo ...
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MICHELE da Piazza
Salvatore Fodale
MICHELE da Piazza. – Con questo nome è tradizionalmente indicato l’autore della cronaca, in realtà anonima, edita per la prima volta da Rosario Gregorio nel 1791 con [...] . 1-106, poi da A. Giuffrida con il titolo di Cronaca (1336-1361), Palermo 1980.
Fonti e Bibl.: M. Moscone, L’Historia Sicula del cosiddetto M. da P. (1337-1361), tesi di dottorato, Università di Palermo, 2005; R. Starrabba, Scritti inediti o rari di ...
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ECHINO (ἐχίνος, echinus)
¿ F. Grana
Con significato di vaso presso i Greci, indicò presso i Romani una specie di braccialetto e, secondo Orazio (Serm., i, 6, 117) un utensile da cucina simile ad una [...] nei capitelli della maggior parte dei monumenti; la differenza è notevole specialmente in quelli italo-greci e greco-siculi.
Sull'e. che non contiene mai elementi scolpiti, sembra sia stata una elegantissima decorazione dipinta con motivi geometrici ...
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Erudito (San Candido 1561 - Monaco 1634); gesuita (1581); autore di studî storici e filologici di letteratura greco-latina che gli meritarono fama di essere uno dei maggiori filologi del secolo. Importanti [...] Paschale, 1615; Bavaria sancta, 3 voll., 1615-27, utilizzata anche dai bollandisti; Bavaria pia, 1628) e gli studî patristici (Acta S. oecumenici concilii octavi, 1604; Petri Siculi historia, 1604; S. Patris Ioannis Climaci opera omnia, 1633). ...
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siculo
sìculo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicŭlus]. – 1. agg. Relativo o appartenente ai Siculi, antica popolazione già stanziata intorno al 1000 a. C. nella Sicilia, soprattutto orientale: la civiltà s.; la lingua s., la lingua indoeuropea...
subappenninico
subappennìnico agg. [comp. di sub- e Appennino (v. appenninico)] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene alla zona adiacente alla catena appenninica, sul versante sia tirrenico sia adriatico: i rilievi s., come i monti Sabini, Ernici,...