Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] parte di Alessandro, dedicata dal re Cassandro nel santuario di Delfi nel 318.
Opere di L. sono ricordate a Tespi, Sicione, Argo, Olimpia, Corinto, Megara, Atene, in Beozia, a Delfi, in Etolia, in Acarnania, in Tessaglia, in Macedonia, a Lampsaco, a ...
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PTOLICHOS (Πτόλιχος)
Red.
1°. - Scultore greco di Egina, scolaro di suo padre Synnoon, il quale a sua volta era stato scolaro di Aristokles di Sicione. Fece ad Olimpia (Paus., vi, 9, 1) la statua dell'egineta [...] Theognetos, che teneva in mano una pina e una melagrana, vincitore nella lotta dei fanciulli; e di Epicradio di Mantinea (Paus., vi, 10, 9) vincitore nel pugilato dei fanciulli. Pausania non sa spiegare ...
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MOUSOS (Μοῦσος)
G. A. Mansuelli
Bronzista greco di età imprecisabile, ma probabilmente arcaico; anteriormente al sec. V a. C. il nome M. compare infatti a Sicione (Bechtel, Gr. Personennamen, 325). Pausania [...] (v, 24, 1), ricorda di lui un anàthema statuario dei Corinzî in Olimpia fra gli altari di Zeus Leòitas e di Posidone Leòitas.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2080; H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, I, ...
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MEGACLE (Μεγακλῆς, Megăcles)
Paola Zancan
Ateniese, della famiglia degli Alcmeonidi (v.), vissuto nel sec. VI a. C. Capo dei Parali, genero di Clistene tiranno di Sicione, avversario di Pisistrato, prese [...] attiva parte alla cacciata di lui (556-555). Vincitore, durante l'anno del suo arcontato (presumibilmente 552-1) resistette a Cilone che tentava d'impadronirsi della signoria d'Atene, e fu il principale ...
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ANTIPHANES di Argo (᾿Αντιϕάνης; Antiphánes)
D. Mustilli
Bronzista greco. Fu allievo di Periklytos, a sua volta discepolo di Policleto e anche discepolo di Kleon di Sicione (Paus., v, 17, 3). A Delfi [...] A. foggiò per gli Argivi un colossale cavallo di bronzo, evidente ricordo di quello troiano, per commemorare la vittoria ottenuta contro gli Spartani nel 414 a. C.; del cavallo è stato ritrovato sulla ...
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(gr. Λύκος) Mitico figlio di Ctonio (o di Posidone o di Irieo) e di Clonia, padre (o zio o sposo) di Antiope. Dopo che la fanciulla fu sedotta da Epopeo di Sicione, L. lo uccise, distrusse Sicione e perseguitò [...] Antiope. Fu poi punito, con la moglie Dirce, da Anfione e Zeto, figli di Antiope ...
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FLIUNTE (Φλιοῦς, Phlius; abitanti οἱ Φλιάσιοι)
Doro Levi
Antica città greca del Peloponneso, sulla riva orientale dell'Asopo, il cui territorio (Fliasia) confinava a ovest con l'Arcadia, a nord con Sicione [...] e a cacciarne i democratici. Durante le guerre tebane Fliunte rimase fedele all'alleanza spartana, malgrado ripetuti assalti di Argo, di Sicione e degli Arcadi. Nel 368 a. C., subito dopo Leuttra, un distaccamento di Arcadi e di Elei, diretti a ...
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ARIDIKES (᾿Αριδίκης, Aridices)
L. Guerrini
Pittore greco, da Corinto, dell'VII-VII sec. a. C. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 15-16) A. insieme a Telephanes di Sicione avrebbe perfezionato la pittura [...] lineare e monocromatica aggiungendo i particolari interni delle figure. Questa tecnica, a cui si aggiunse anche l'uso di scrivere accanto alle figure il nome, è parallela e simile a quella impiegata sui ...
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. Tutore del giovane Filippo V di Macedonia, innalzato a tale carica da Antigono Dosone (221-20 a. C.) insieme con Leonzio, Megalea, Taurione, Alessandro. Anche Arato di Sicione era divenuto ascoltato [...] Confederazione Achea, Pavia 1914, pp. 74, 79 segg.; A. Ferrabino, Il problema della unità nazionale nella Grecia, I: Arato di Sicione e l'idea federale, Firenze 1921, pp. 147, 173 segg.; M. Nicolaus, Zwei Beiträge zur Gesch. König Philipps V, Berlino ...
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SYNNOON (Συννοῶν)
M. Zuffa
Scultore greco di Egina, bronzista, attivo all'inizio del V sec. a. C., il cui nome appare nella successione della scuola di Aristokles di Sicione (Paus., vi, 9, 1) al secondo [...] posto, come suo scolaro e come maestro del figlio Ptolichos. Delle sue opere non è conservato neppure il ricordo.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, I, 1857, pp. 80 s.; 84; J. Overbeck, Schriftquellen, ...
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eumenidi2
eumènidi2 (più spesso Eumènidi) s. f. pl. [dal gr. Εὐμενίδες, propr. «le benevole»]. – Nome con cui erano venerate fin da età remote in Sicione, poi anche in altre città greche, spec. del Peloponneso, le Erinni considerate sotto...