BELLANTE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia baronale abruzzese, che prese il nome dal castello di Bellante vicino a Teramo di cui era infeudata, il B. nacque in data non precisata [...] 1791, p. 437; C. Minieri Riccio, Saggio di Codice diplomatico, I, Napoli 1878, p. 193; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, a cura di G. La Mantia, I, Palermo 1917, pp. 480 s.; I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] s., 41-47; R. van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, XV, The Hague 1934, pp. 440-444; S. Bottari, Un imitatore siciliano di Cesare da Sesto: fra Gabriele da Volpe, in Emporium, LVI (1950),pp. 27 s.; Id., Seguaci di Leonardo in ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] alla restituzione di Piacenza e del marchesato di Novara ad Ottavio e al conferimento ad Alessandro di ricchi benefici in Sicilia, in cambio dell'aiuto militare di Ottavio contro il pontefice. Appresi i contenuti dell'accordo, Paolo IV - dopo aver ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] de Limbourg all'inizio del '400 (Chantilly, Musée Condé). Così veniva descritto da Michiel: "L'officio celebre, che Messere Antonio Siciliano vende al cardinal per ducati 500, fu miniato da molti maestri in molti anni. Qui vi sono miniature de man de ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Castillan bestiary, a cura di S. Baldwin, Exeter 1982; La versione di alcuni capitoli del Tresor di B. L. in un manoscritto siciliano, a cura di P. Palumbo, Palermo 1989; canzone S'eo son distretto, in D.S. Avalle, Ai luoghi di delizia pieni. Saggio ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Nouvelles archives des mission scientifiques et littéraires, VIII (1896), pp. 437 ss.; Corresp. inédite de Marie-Caroline reine de Naples et de Sicile avec le marquis de Gallo, a cura di M. H. Weil e C. Di Somma Circello, I, Paris 1911, pp. 226, 263 ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] ibid., XXV [1922], 2-3; Sul tempo più probabile della "Madonna dei Pellegrini" a S. Agostino, ibid., 4; Tre sculture di un siciliano a Roma, ibid., XXX [1927], 2) e in Pinacotheca, diretta da Longhi e da E. Cecchi (Matteo Toni, I [1928], 3; Francesco ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] autunno del 1524 troviamo il C. nunzio pontificio al campo imperiale in Lombardia, dove lo raggiunse come suo segretario il siciliano Gherardo Spatafora, di cui restano numerosi dispacci al Giberti. Il C. era appunto al campo imperiale, quando, il 13 ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] , personalità di rilievo sul piano sia culturale sia politico. Ampi i contatti del C. anche con gli ambienti liberali della natia Sicilia, come si evince anche da alcune lettere al Vieusseux e al Ridolfi degli anni 1847-49: il 6 maggio 1848, ad ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] del Mediterraneo.
Il progetto crispino di sfondare a Milano non andò in porto; in piena sintonia con lo statista siciliano, ovvero dando esecuzione alle sue direttive e spingendosi fino a manipolare le notizie per mettere nella luce migliore la sua ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...