LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] L. ed Andronico Callisto, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 143-166; I. Carini, Una lettera di C. L., in Arch. storico siciliano, XXII (1897), pp. 496 s.; V. Labate, Per la biografia di C. L.: nuovi documenti, ibid., XXVI (1901), pp. 220-240; L ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] Malley, I., G.F., in Dictionary of scientific biography, VII, New York 1973, pp. 16 s.; M. Aymard, épidémies et médecins en Sicile à l'époque moderne, in Annales cisalpines d'histoire sociale, IV (1973), pp. 9-37; G. Gentili, La laurea bolognese di G ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] ; G. Fusco, Dell'argenteo imbusto di s. Gennaro e delle spese di Carlo II d'Angiò, Napoli 1861, p. 227; G. B. Caruso, Storia di Sicilia, a cura di G. di Marco, III, Palermo 1876, pp. 99, 138, 150; C. D. Gallo, Gli annali della città di Messina, II, a ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] il collega Amedeo Crivellucci, fondò la rivista Studi storici, della quale uscirono 22 volumi (1892-1914). Alla Storia della Sicilia e della Magna Grecia, Torino-Palermo 1894 (rist., Bologna 1972; Lecce 2008), presentata come parte I di una Storia ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , presso Erba, nella colonia agricola organizzata da don Brizio Casciola per ospitare un gruppo di ragazzi orfani del terremoto calabro-siciliano: i contatti con don Brizio, come quelli con padre G. Semeria, qualificarono il suo modo di vivere il ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] fuga. Imbarcatosi a Crisopoli (l'odierna Scutari, sulla riva asiatica del Bosforo) sotto le mentite spoglie di un siciliano, rischiò di naufragare durante una tempesta nell'Egeo e, sbarcato fortunosamente a Chio, fece solenne promessa al locale ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] (A. era strettamente legato a P. C. Decembrio) e dell'intento di allontanare la forte e invadente personalità dell'umanista siciliano. È pure in contatto con L. Valla, durante la permanenza di questo a Milano, è al corrente delle sue lezioni ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] varie sedute dall'agosto 1480 al settembre 1482.
Di questo periodo restano una sua lettera datata 14 sett. 1480 al compagno di studi siciliano Santoro de Voltis, laureatosi in arti un anno dopo di lui (Marciano lat. XIV, 267 [= 4344], c. 61 rv) e un ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] , P. M., in Bull. del Museo dell'impero romano, IX (1938), pp. 175 s.; I. Bovio Marconi, P. M., in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), pp. 574-577; B. Pace, P. M., Napoli 1939; R. Bianchi Bandinelli, Due noterelle in margine a problemi della ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] cioè si delineò l'intervento in Italia di Carlo d'Angiò chiamato dal papa a scalzare Manfredi dal trono siciliano, nel ceto dirigente ghibellino di Firenze cominciarono a delinearsi i primi segni d'inquietudine, mentre i "collaborazionisti moderati ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...