DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] papale in una continua serie di colpi di scena. Dopo un primo tentativo per riallacciare i contatti tra Genova e la Sicilia nel 1200 (nel dicembre Guglielmo Embriaco ottenne un diploma, a nome del giovane Federico di Svevia, in cui vennero fatte ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] L. (v. Il Messaggero, 4 ag. 1940) in una lettera polemica indirizzata a E. Contini dopo la sua recensione di Vespro siciliano - "C'è bisogno di un coraggio da disperati per non perdersi d'animo giorno per giorno. Altro che rifare Shakespeare!". Nella ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] , I, pp. 310 s., e D. Pantanelli-A. Della Valle, A P. D. nel cinquantesimo anno , Modena 1889; Necrol. in Il Naturalista siciliano, XIV (1895), p. 138; Atti dell'Acc. di Acireale, XIV (1895), pp. 33 s.; Journal de conchyliologie, XLIV (1896), p. 112 ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] Gonzaga, del 1497, nella quale al "musico Lapaccino", in procinto di abbandonare i Gonzaga al seguito di un tal barone siciliano, ci si riferisce come a "jovene cantore e sonatore" (Bertolotti, p. 15). Non vi è dubbio che una tale definizione ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] in Nuove Effemeridi siciliane, I[1869], pp. 122-29, 182-190; in Scritti vari, Palermo 1873, pp. 262-88); G. Meli, Sulle arti del disegno in Sicilia nel sec. XIX, in Atti d. Accademia di sc., lett. e arti di Palermo, n. s., V (1875), p. 7; R. Salvo Di ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] i quali l'ammiraglio, inviati a riscuotere le somme che il re di Tunisi doveva inviare quale tributo al re di Sicilia, cui era legato da vincoli di fedeltà (ibid., VII, doc. 192, p.214): operazione nella quale era contemporaneamente impegnato, e in ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] passim; Id., Egemonie urbane e potere locale (1882-1913), in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, La Sicilia, Torino 1987, ad Indicem; L. D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] e nell'epigrafia in volgare. Nell'occasione riscosse le lodi di Belli, ma a qualificarlo come uno degli spiriti più vivaci attivi in Sicilia fu il fatto di aver dato vita a Palermo nel 1832, insieme con un gruppo di amici (tra i quali F. Maccagnone e ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] il re di Spagna Filippo III gli concesse da Valencia il titolo di marchese, con provvedimento eseguito il 14 agosto nel Regno di Sicilia. Il 23 sett. 1600 il L. ebbe pertanto nuova investitura del marchesato e del feudo di Vigna del Re. Dal 1609 al ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] casa di via Felice nel 1674 (parrocchia di S. Susanna).
Nel 1669 fu chiamato a testimoniare in favore dei pittore siciliano Bellavia (Bertolotti, 1885, p. 177). La successiva notizia è del 1681 allorché è certamente a Napoli (Delfino, 1985); il 2 ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...