FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] Id., Di talune notizie su P. F., in Nuove Effemeridi siciliane, IX (1880), pp. 311-314; G.F. Bracciante, Per un poeta siciliano del sec. XVII. Cenni illustrativi sulla vita e le opere di P. F., Palermo 1910; L. Natoli, Musa siciliana, Milano 1922, pp ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] 83-96; I. Scaturro, Storia della città di Sciacca, I, Napoli 1924, pp. 454, 486, 564; U. Deibel, La reyna Elionor de Sicilia, in Boletín de la R. Academia de buenas letras de Barcelona, 1927, pp. 369 s., 415, 425; A. Varvaro Bruno, Artisti mazaresi a ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] ), p. 31; A. Romano, Giuristi siciliani dell'età aragonese, Milano 1979, pp. 33-143;Id., "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp. 125 ss. e passim; F. Migliorino, Un consilium di G. P. per un processo di magia in ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] nominato dal papa inquisitore per la città e l'archidiocesi di Messina e aveva ricevuto in commenda l'abbazia di Itala in Sicilia, con il compito di ristabilirvi l'osservanza monastica.
Alla fine del 1466 con l'umanista Galeotto Marzi il G. andò a ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] e la sede vescovile di Patti, dipendente comunque da quella metropolitana di Messina. Il 30 settembre dello stesso anno il viceré siciliano Gaspare de Spes - che temeva, dopo lo sbarco e la presa di Otranto da parte dei Turchi nel luglio-agosto 1480 ...
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CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] 'anno stesso il reggimento passò in Savoia, dove il C. ebbe modo di farsi notare dal suo comandante, il principe siciliano Valguarnera, che lo scelse come segretario; questo fatto segnò l'inizio d'un mutamento nelle sue prospettive, dato che, tomato ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] , Roma 1943, p. 96; V. Mirabelli, Ricordo di B. D., in Boll. del Rotary Club di Palermo, 11 maggio 1967; Artisti di Sicilia, a cura di F. Grasso, Palermo 1969, p. 41; Opere ined. o poco note di artisti siciliani dal 1800 al 1950 (catal. della ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] dei posteri soprattutto ad un suo libro che tratta per la prima volta sistematicamente la frammentaria legislazione penale del Regno di Sicilia. L'opera fu pubblicata a Palermo nel 1606, dopo la morte del B., a cura del figlio Giovanni Andrea, con il ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Fra di esse egli comprese B. e lo accomunò con due giuristi catanesi, Filippo de Micheli e Antonio Cannizu, in seguito processati in Sicilia per luteranesimo nel '47, coi messinesi G. C. Pascali e L. Manna, esuli poi a Ginevra, e con un gruppetto di ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] a quello per il fiorentino e il toscano letterari, appare l'interesse per i grandi dialetti italiani: milanese, veneto, siciliano e altri, prima che fossero messi in ombra dal fiorentino. Mostrò inoltre un acuta curiosità per le manifestazioni di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...