LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] , di grandi impianti idroelettrici.
Tra questi, in Italia si ricordano: la diga di Ancipa, sul Troina, in Sicilia, di 112 m di altezza, per l'Ente siciliano di elettricità (1949-52); la diga sull'Adda in provincia di Sondrio, di 136 m ad arco di ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] . 1975), Napoli, Auditoriuni della RAI, 7 marzo 1975.
Tra le composizioni pianistiche sono da ricordare il balletto Racconto siciliano (1955) per due pianoforti (Milano 1968), Le petit prince (1967-71), un miniconcerto sulle cinque dita (ibid. 1972 ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] , Livorno 1830; a cura di C. Giannini, Bologna 1867.
Fonti e Bibl.: E. Sicardi, Introduzione, in Due cronache del Vespro in volgare siciliano del secolo XIII, a cura di E. Sicardi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXIV, 1, pp. CXVI-CXLVII; A. Busson ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] e Terziario (questo si chiude con il "sistema Quaternario" - che non avrebbe autonomia di era geologica - suddiviso in Siciliano, più antico e corrispondente all'Eolitico e Alluviale, più recente, e corrispondente al Miolitico). Con il ricorso all ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] gli attribuì la colpa della cattiva riuscita dello sbarco nell’isola di Ponza, dove si asserragliava un contingente anglo-siciliano. Il 17 marzo 1810 fu inviato al comando della divisione napoletana in Catalogna. Qui dovette riordinare le truppe mal ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] per la storia del pensiero economico e, soprattutto, per il pensiero di F. Ferrara. Nel suo studio dell'opera dell'economista siciliano il F. fu attratto (come ebbe a dichiarare nella corrispondenza con Einaudi) più che dall'obiettivo di compiere una ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Palermo 1851, pp.67 ss.; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili..., III, Napoli 1875, p. 14; G. B. Caruso, Storia di Sicilia, a cura di G. Di Marzo, III, Palermo 1876, pp. 280 s.; L. Genuardi, Canonisti siciliani del sec. XV, in Studiin onore ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] di nuovo in Francia nell'aprile 1523, quando a Roma fu arrestato un gentiluomo siciliano, Francesco Imperiale, accusato di aver ordito una congiura per dare la Sicilia al re di Francia. Indosso gli furono trovate e sequestrate lettere del Soderini ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] à M. Pacaut, a cura di P. Guichard, II, Lyon 1994, p. 646; P. De Leo, Certosini e cistercensi nel Regno di Sicilia, Soveria Mannelli 1993, pp. 152-155, 165, 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] Mazziniana, XVIII (1972), 2, pp. 239-244; G.M. Varanini, Lettere inedite di R. P. a Giuseppe La Masa, in Archivio storico siciliano, s. 3, 1972, vol. 21-22, pp. 350-360; S. Candido, Postilla crittografica alle ‘Lettere di R. P.’, ibid., XIX (1973), 1 ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...