GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] il progetto presentato da Passalacqua al concorso clementino del 1713, tanto da far pensare comunque a una presenza del siciliano nella fase progettuale. L'intervento si pone chiaramente sulla linea di abbellimento delle preesistenze; ma rivela il ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] la corte del último Austria, Madrid 2003, pp. 104 s.; L. Scalisi - R.L. Foti, Il governo dei Moncada (1569-1672), in La Sicilia dei Moncada, Le corti, l’arte e la cultura nei secoli XVI-XVII, Catania 2006, pp. 15-57; R. Pilo Gallisai, In Spagna: il ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] a Ferrara. L'anno successivo riuscì a evadere e, dopo un periodo di continui spostamenti che lo condussero fino in Sicilia, si imbarcò, nel 1559, per Genova. Poi proseguì per Ginevra, città dove risulta abitare dal maggio di quello stesso anno ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] C. Alvaro, Le allegre comari di Windsor e Giulietta e Romeo di Shakespeare; 1939-40: Il quieto vivere di A. Testoni, Vespro siciliano di C. V.Lodovici, Otello di Shakespeare, Il giocatore di Dostoevskij; 1940-41: Il viaggio alle stelle di A. Anderson ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] Garibaldi affidò poi alla società Adami-Lemmi la costruzione di tutta la rete del Mezzogiorno continentale e della Sicilia, suscitando la preoccupata reazione dei moderati piemontesi, che con una nuova convenzione dell'aprile 1861 limitarono la sfera ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] governatore B. Tanlongo, con la connivenza di alcuni autorevoli uomini politici e di governo. L'accusa del deputato siciliano aveva scoperchiato d'improvviso, davanti all'opinione pubblica attonita, un verminaio che sembrava spiegare le cause di una ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] netto cambio di registro tra i primi due libri, che descrivono cronachisticamente la guerra per la successione al trono siciliano, che seguì alla morte di Guglielmo II, e quello propriamente ad honorem Augusti, il terzo – conclusivo e forse aggiunto ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] pionieristico per l'arabistica e la semitistica italiane del tempo (si veda la recensione di S. Cusa, in Arch. stor. siciliano, I [1873], pp. 244-252); tuttavia non fu mai pubblicata la terza parte, cui era riservata la traduzione italiana dall ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] . Per assicurare l'approvvigionamento, durante l'inverno 1592-93 importò, insieme con il figlio Vincenzo, 18.000 salme di grano siciliano per conto del papa. A partire da quel momento il G. sostituì i mercanti fiorentini in questo genere di traffici ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] XLVII (1991), pp. 441 s., 444, 446-449, 456-458, 461, 463, 472-479, 481 s., 493-496, 499-507; G. Fasoli, Cronache medievali di Sicilia. Note d'orientamento, Bologna 1995, pp. 6, 10, 14 s., 20 s., 33, 37, 46, 50, 70; C. Carozzi, S. M. et la légitimité ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...