COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] .
Fonti e Bibl.: F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi [1724], Firenze 1960, pp. 121 ss.; A. Mongitore, Mem. dei pittori... sicil. [sec. XVIII], a cura di E. Natoli, Palermo 1977, pp. 47, 100; C. D. Gallo, Annali della città di Messina... [1755 ...
Leggi Tutto
DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] che è invece dello scultore Scipione Livolsi da Tusa (S. Salomone Marino, L'autore della statua bronzea..., in Arch. stor. siciliano, XI [1887], pp. 465-470).
L'attività artistica del D., allo stato attuale delle ricerche, è limitata alla esecuzione ...
Leggi Tutto
CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] dell'arte contemp. ital., Roma 1909, p. 203; A. Melani, G. C...., in Emporium, LIX (1924), pp. 36-42; M. Accascina, Ottoc. sicil., pittura, Roma 1939, pp. 55, 117 s.; G. Oliva, C. G., in Annali della città di Messina, VIII, Messina 1954, pp. 214-217 ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] maggiore della chiesa di S. Massimo. Nel medesimo anno esordì nella pittura di storia dipingendo Il primo moto del Vespro siciliano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), con il quale riprese un soggetto di successo, accostandosi sia nel tema sia ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] , unitamente a quelle di S. Michele di G. B. Bellandi, di S. Giovanni di C. Solari e della Maddalena del siciliano A. Marini. Del S. Bartolomeo si conserva un bozzetto in terracotta nel Museo del Duomo, proveniente dall'Ambrosiana. Galbiati (1951 ...
Leggi Tutto
PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991, pp. 94, 95 n. 4, 170; M.C. Di Natale, Le croci dipinte in Sicilia: l’area occidentale dal XIV al XVI secolo, Palermo 1992, pp. 135 s.; F. Bologna, Alle origini della pittura ligure del Trecento: il ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] di belle arti di Palermo, Firenze 1941, pp. 36 s.; G. Di Stefano, Momenti e aspetti della tutela monumentale in Sicilia, in Arch. stor. sicil., s. 3, VIII (1956), pp. 360 s.; A. Mazzè, I luoghi sacri di Palermo. Le parrocchie, Palermo 1979, pp. 9 ...
Leggi Tutto
DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] siciliani ed esteri, di cui avvi opere in quella città e sua provincia, in Giorn. di scienze lettere e arti per la Sicilia, LXV (1839), gennaio-marzo, p. 122; G. Rasà Napoli, Guida e breve illustr. delle chiese di Catania, Catania 1900, p. 222; F ...
Leggi Tutto
DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] della Soc. piemontese di archeologia e di belle arti, VI-VII (1952-53), pp. 166-171; C. Federico, I mercanti genovesi in Sicilia e la chiesa della loro "nazione" in Palermo, Palermo 1958, pp. 54 s.; F. Meli, Matteo Carnilivari e l'archit. del Quattro ...
Leggi Tutto
GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] (1954), 4, pp. 124 s.; M. Ventura, S. G. pittore, Catania 1960 (con bibl. precedente); F. Grasso, in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, p. 182; G.F. Lomonaco, Acquerelli dell'Ottocento. La Società degliacquerellisti a Roma, Roma 1987, pp. 10, 76 ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...