BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] che vi ebbe tra il 1540 e il 1550 risulta da varie e buone testimonianze.
La sua conoscenza dell'eretico siciliano Lisia Fileno (Camillo Renato), durante il soggiorno di questo a Modena nel 1540 (marzo-settembre), è attestata dalla Cronaca modenese ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] rimane la data della sua morte.
Il documento più antico è la lettera con cui si notifica agli ufficiali del regno di Sicilia l'investitura notarile di A. con giurisdizione in tutta l'isola. La Zitello sostiene che la notifica sia senza data e che ...
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ALBAMONTE, Guglielmo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo, nel 1500 combatté nell'esercito spagnolo che operava nell'Italia meridionale al comando di Gonzalo Fernàndez Córdoba, militando nella compagnia di [...] si hanno di lui altre notizie.
Bibl.: S. Salomone Marino, Dei famosi uomini d'arme siciliani fioriti nel sec. XVI, in Arch. stor. siciliano, n.s., IV (1879), pp. 287-289; N. D. Faraglia, Ettore e la casa Fieramosca, Napoli 1883, pp. 48, 64, 70, 187 ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] del Convegno… 1991, a cura di S. Guida - F. Latella, I, Messina 1993, pp. 87-89; Id., Studio di un frammento siciliano ritrovato: "[R]esplendiente stella de albur" di G. P. e la lirica italiana delle origini, tesi di dottorato in filologia romanza e ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] pedagogico con un contributo (Studi sul positivismo pedagogico, Firenze 1921), nato proprio da un suggerimento del pedagogista siciliano che nel dicembre 1919 glielo aveva proposto come tema di studio.
È qui osteggiato un pensiero ispirato agli ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] 1979, ad ind.; G. Astuto, Garibaldi e la rivoluzione del 1860. Il Piemonte costituzionale, la crisi del Regno delle Due Sicilie e la spedizione dei Mille, Acireale-Roma 2011, ad ind.; E.G. Faraci, La Luogotenenza nel Mezzogiorno. I conflitti politici ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] Nell’estate Palazzotto partì per Napoli al seguito di don Pedro Téllez Girón duca di Osuna, che, terminato il mandato di viceré di Sicilia e in procinto di assumere lo stesso incarico a Napoli, lasciò l’isola il 16 luglio (Di Blasi, 1867, p. 291). Al ...
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PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] di Enrico VI.
È probabile che abbia collaborato con il suocero durante il periodo di guerre civili che interessarono la Sicilia durante i primi anni di regno del giovane Federico II, nel corso delle quali Grasso cambiò più volte campo nel conflitto ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] 'ora (Palermo), 19-20 giugno 1967; S. M. Ganci, L'Italia antimoderata, Parma 1968, pp. 263-269, 333-336; F. Renda, Sicilia: tra separatismo e avvio di una politica di massa, in Rinascita, XXXI (1974), p. 13; S.Barbagallo, Una rivoluzione mancata. Una ...
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ANDREA da Procida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] 2 ediz., XXXIV, 1, a cura di E. Sicardi, pp. VIII, XXVII, XXXI, XXXVIII, XXXIX; M. Amari, La guerra del Vespro Siciliano,I,Milano 1886, pp. 301, 304, 323, 360; O. Cartellieri, Peter von Aragonen und die sizilianische Vesper,Heidelberg 1904, p. 90; S ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...