BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] . Ma non pare che questi militi facessero una buona prova sul campo di battaglia. Così per lo meno afferma il cronista siciliano Niccolò Speciale, secondo il quale, dopo grandi vanterie, si sarebbero ben presto dileguati.
Nel 1306 il B. fu podestà a ...
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CARACCIOLO, Edoardo
Giorgio Ciucci
Figlio di Lorenzo e di Maria Serafina Vitanza, nacque a Palermo il 30 nov. 1906; si laureò presso l'università di quella città in ingegneria civile nel 1930 e, l'anno [...] . morì a Palermo il 15 apr. 1962.
Fra i suoi scritti principali si ricordano: L'organizzazione urbanistica romana nella Sicilia occidentale (1938), in Atti del III Convegno nazionale di storia dell'architettura, Roma 1940, pp. 309-321; L'architettura ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] nel 734-33 a.C. da coloni greci di Corinto nell’isola di Ortigia. La città fondò presto colonie nell’interno della Sicilia, tra cui Acre, la più antica. Nel 6° sec. S. era governata da un’aristocrazia di γαμόροι (proprietari terrieri) a cui obbediva ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] , già suddito di C., perfezionò rapidamente gli accordi. Imbarcatosi, quindi, a Marsiglia, a metà di maggio del '65, il nuovo re di Sicilia, riceveva l'investitura del regno il 28 giugno, dopo aver già stretta amicizia con i Savoia e i Della Torre di ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Egidio Bellorini
Letterato, nato ai Bagni di San Giuliano (Lucca) il 29 ottobre 1782, morto a Firenze il 20 settembre 1861. Si laureò in leggi a Pisa e visse poi a Firenze, [...] nel 1830, perché, tra una vicenda aggrovigliata di amori e di delitti, vi sono esaltati, in una rievocazione del Vespro Siciliano poco rispettosa della storia, l'amor di patria e l'odio contro la dominazione straniera. Tre anni dopo, componendo il ...
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Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Laureatosi in architettura, dopo aver frequentato l'Actor's Studio ha esordito come regista pubblicitario. Il suo talento è stato [...] del dragone), singolare film sulla criminalità a Chinatown. In The Sicilian (1987; Il siciliano) ha liberamente reinterpretato il mito del bandito S. Giuliano nella Sicilia del secondo dopoguerra. Del 1990 è il rifacimento, dall'omonimo titolo, di un ...
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LASCARIS, Costantino (Λάσκαρις Κωνσταντῖνος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino, nato a Costantinopoli nel 1434, morto a Messina nel 1501. Fatto prigioniero nella presa della capitale (1453), [...] , Bibliographie hellénique aux XVe et XVIe siècles, I (1885), pp. lxxi-lxxvii e 1-5; V. Labate, Per la biografia di C. L., in Archivio storico siciliano, 1901, pp. 220-240; H. Rabe, K. L., in Zentralblatt für Bibliothekswesen, XLV (1928), pp. 1-7. ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] passo della svolta in senso regionalistico si era avuto, peraltro, già nel 1946 con l'erezione in r. autonoma della Sicilia mediante il conferimento dello statuto "speciale" approvato con r.d. legislativo 15 maggio 1946, n. 455. Gli altri statuti ...
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MICHELE VIII Paleologo, imperatore d'Oriente
Francesco Cognasso
Appartenente a famiglia patrizia bizantina venuta in auge sotto i Comneni e gli Angeli, profuga da Costantinopoli dopo la quarta crociata, [...] meridionale, per fare equilibrio alla Bulgaria.
Una nuova situazione dell'impero bizantino si ebbe dopo che il nuovo re di Sicilia, Carlo d'Angiò, volse il pensiero a un'azione offensiva nei Balcani. M. ritornò ad accordarsi con Genova nel 1268 ...
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ZIINO, Ottavio
Roberto Pagano
Compositore, direttore d'orchestra e didatta italiano, nato a Palermo l'11 novembre 1909, morto a Roma il 1° febbraio 1995. Studiò composizione al conservatorio di Palermo [...] che assicura inconfondibile originalità alla musica di Z. consiste nell'impiego di un melos radicato nel canto popolare siciliano, ma l'esplicita citazione di documenti folklorici è accuratamente evitata e la solida costruzione di brani di notevole ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...