fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] 'Assunta in Messina, Palermo 1900, pp. 21-39, 55-60, 64-67, 81-91, 94, 105-132; G. Pitré, Feste patronali in Sicilia, XIX, XX, pp. 13-14, 163-71; Albino, La processione del Corpusdomini in Campobasso, Campobasso 1876; G. Amalfi, La festa della Bruna ...
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Città della Sicilia orientale che viene nominata per la prima volta a proposito del vano assalto tentato contro di essa nel 404 a. C. da Dionisio, che, poco dopo, concluse pace con essa. Nel 309, ad opera [...] della prima guerra punica come non lontana dal territorio agrigentino e che sarebbe stata distrutta dai Romani.
Bibl.: A. Holm, Storia della Sicilia, trad. it., I, Torino 1896, pp. 140-159; II, i, Torino 1901, pp. 24-25; E. Pais, in Archivio storico ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] . Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 256-258; B. Panvini, La scuola poetica siciliana. Le canzoni dei rimatori nativi di Sicilia, Firenze 1955, pp. 153-171, 263-270; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, I, pp. 149 ...
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Tradizioni popolari
Giovanni B.Bronzini
La Commedia, rispecchiando la civiltà medievale in tutti i suoi aspetti e a diversi livelli sociali e culturali, è tra le opere di D. la più ricca di riferimenti [...] sua dannazione nell'Inferno alle prepotenze e crudeltà dell'imperatore, e vi si accenna anche in If XXIII 66. Sempre in Sicilia correva nel secolo scorso - come ci testimonia il Pitré - la leggenda erudita, riportata dal Villani e accolta in parte da ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] di Ravanusa. Gli scavi sull'acropoli, ibid., p. 29 ss.; AA.W., La statua marmorea di Mozia e la scultura di stile severo in Sicilia, Roma 1988; N. Yalouris, Ancora sulla statua di Mozia, in PP, CCLV, 1990, p. 453 ss.; N. Bonacasa, Lo stile severo in ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] 1830 a Napoli.
Fonti e Bibl.: Non si può prescindere per la vita di F. dall'accurata e critica opera di A. Genoino, Le Sicilie al tempo di F. I (1777-1830), Napoli 1934, rist. a Cava dei Tirreni nel 1982. Un carattere celebrativo ha l'anonimo Elogio ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] del Siculo i quattro volumi delle sue prediche a stampa, uscite a Venezia tra il 1565 e il 1567.
Rioli, lasciata la Sicilia, si recò nel 1543 in uno dei più prestigiosi cenobi benedettini della penisola, San Benedetto Po. Lì riuscì a radunare intorno ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] intrigo cortigiano e della pressione politico-militare: il B. passava lunghe ore con Bentinck, insieme scrivevano le note diplomatiche del governo siciliano al ministro inglese e le risposte. Ma c'è di più: in caso di dissenso con Aci o Cassaro, il B ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] . 214) avanza l'ipotesi che il C. sia di origine meridionale, e lo mette in collegamento con l'umanista "siciliano" (calabrese) Matteo Collazio (Colacio) operante a Pavia nell'anno 1490. L'appellativo "Novariensis" indicherebbe semplicemente che il C ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] emendanda, con l'elenco dei sinonimi (del G. stesso) e con tavole del Cupani.
Nel 1827 il G. lasciò l'Orto siciliano, affidato alla vicedirezione del Gasparrini, chiamato da Francesco I a Napoli per dirigere i parchi reali. Tra questi si dedicò con ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...