MUGNOS, Filadelfo
Francesco Benigno
– Nacque a Lentini, nel Siracusano, nel 1607, ma poi si trasferì sin da ragazzo a Palermo per proseguire gli studi.
Dalle scarne informazioni disponibili sulla sua [...] messa in scena da Mugnos, unita a taluni svarioni e a una certa predilezione per la nobiltà delle famiglie della Sicilia orientale, era destinata a non piacere (o, per meglio dire, a dispiacere) al blocco nobiliare di recente formazione aggregatosi a ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] d'Europa, Catania 1942; Il registro notarile di Giovanni Maiorana (1297-1300), Palermo 1943, Appunti di storia economica della Sicilia nel Medioevo, ibid. 1946; Civiltà in cammino, 3 voll., ibid. 1948-1950; Storia economica dell'Europa nei secoli XV ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] pp. 36-64; 1935, n. 64, pp. 7-35; 1936, n. 65, pp. 38-73; 1936, n. 66, pp. 21-54; T.R. Castiglione, Un poeta siciliano riformato: G.C. P., in Religio. Rivista di studi religiosi, XII (1936), pp. 29-61; M. Richter, G.C. P.: attività e problemi di un ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] Inquisizione e vuole apportare una valida pezza d'appoggio alla tesi dell'accusa, che ingiustamente considerò l'avventuriero siciliano come un esponente politico e un dirigente qualificato della massoneria. L'opera del B. rientra pertanto, per questo ...
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Storiografo del sec. XII. Sembra ormai assodato che non fu francese, perché probabilmente nacque nell'Italia meridionale e visse in Sicilia al tempo di Guglielmo I e di Guglielmo II, e che gli appartengono [...] calde di eloquenza, trasparenti per latinità classica insolita nel sec. XII.
Bibl.: G. B. Siragusa, Il regno di Guglielmo I in Sicilia, Palermo 1929; E. Besta, Il Liber de Regno Sic. e la storia del diritto siculo, in Miscell. Salinas, Palermo 1907 ...
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MITISTRATO (gr. Μυτίστρατον; lat. Mytistraton)
Guido Libertini
Antica città della Sicilia, da taluni (A. Holm) identificata con Amestrato (v.), da altri (Th. Mommsen, E. Pais) invece distinta da quella [...] che, secondo Plinio, avrebbe avuta durante l'età imperiale.
Bibl.: A. Holm, Storia della Sicilia, trad. it., I, Torino 1896, pp. 136 e 193; E. Pais, in Arch. storico siciliano, 1888, p. 148 segg.; E. Freeman, Hist. of Sicily, I, Oxford 1891, p. 143 ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] legalità. Il 28 febbraio, in un’intervista, il duce si scagliò con virulenza contro lo «sturzismo», definendo «il piccolo, mediocre siciliano», «questo prete politicante e deforme, che non celebra mai la messa e va in giro con la tonaca sudicia a ...
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Gentile organizzatore di cultura
Albertina Vittoria
Politica e cultura
Il 26 novembre 1911, nel discorso che inaugurava un ciclo di conferenze alla Biblioteca filosofica di Palermo (Il programma della [...] […]. E poi io profondamente desidero che si vinca; che l’Italia risorga col suo onore; che la mia Sicilia sia alla mia morte la Sicilia italianissima in cui nacqui e in cui sono seppelliti i miei genitori. Aspettare, tappato in casa, che maturino ...
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La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] , il cui dettato riservava il ruolo di direttore ai docenti di Pisa (Mariuzzo 2010, pp. 29-30).
Dal canto suo, il filosofo siciliano vedeva nella direzione dell’istituto di cui era stato allievo tra il 1893 e il 1897 una grande opportunità. Nelle sue ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] . "Chi degli avversari è così forte da ribellarsi al fascismo?" domandava alla piazza prima di concludere la campagna elettorale (Sicilia nuova, 25 ag. 1925).
Il favorevole risultato delle urne non fu tuttavia trionfale per il L., scavalcato nel voto ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...