Famiglia dell'Italia meridionale, che nei secoli XI-XV ebbe, soprattutto nella Sicilia, vasti feudi e larga rinomanza; pare che si ricolleghi, per il cognome e lo stemma comune, ai Clermont di Francia. [...] , grande ammiraglio del regno (dopo il 1364), conte di Modica e di Malta, e, fra i quattro vicarî, il vero signore di Sicilia nell'interregno di Maria di Navarra. Conquistata nel 1388 l'isola di Gerba, del cui ducato lo investì Urbano VI, preparò, ma ...
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Questa famiglia, che divenne famosa in Sicilia, pare di origine spagnuola. Lo storico Zurita menziona sovente, in Aragona, membri di tale famiglia, e a lungo discorre di quelli che si resero illustri in [...] suoi piani: e mise assedio attorno ad Augusta. Si facevano intanto palesi le mire della corte di Spagna, d'impadronirsi della Sicilia. Nell'agosto del 1382, il Dalmao riusciva a far fuggire sopra le sue navi la regina Maria, e la condusse a Cagliari ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] Orlando − che nel 1890 aveva sposato Ida Castellano (da cui ebbe sei figli), figlia di Ambrogio, fondatore del Lloyd Siciliano e socio dei Florio, la grande famiglia di imprenditori e armatori palermitani − iniziò l’attività politica nel 1895, quando ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] L'anno di nascita del C. si ricava con qualche approssimazione da un documento spagnolo (cfr. Archivo general de Simancas, Visitas de Italia, Sicilia, leg. 151, f. 5r: il 3 luglio 1559 il C. si dichiarò a Messina "de edad de treynta y ocho años poco ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] . Nella fonetica, è sintomatica la cosiddetta rima siciliana, di e chiusa con i e di o chiusa con u: poiché in siciliano usu rima con amurusu, ma con la toscanizzazione l’uno diventa uso, l’altro amoroso, in toscano viene considerata legittima la ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] ;cora con il convegno romano del 1991 su Croce e Gentile. Fra tradizione nazionale e filosofia europea, il pensatore siciliano ha fruito di una vera e propria Renaissance. In questo modo Gentile è stato emancipato dall’identificazione con la barbarie ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] Clark Library Seminar… 1982, a cura di D.C. Lindberg - G. Cantor, Los Angeles 1985, pp. 3-65; C. Dollo, Astrologia e astronomia in Sicilia: da F. M. a G.B. Hodierna, 1535-1660, in Giorn. critico della filosofia italiana, VI (1986), 3, pp. 366-398; J ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] , Rime, a cura di L. Cassata, Roma 2001; ultima in ordine di tempo è S. Rapisarda, Federico II, in Corpus poetico siciliano, a cura di R. Coluccia-C. Di Girolamo, in corso di stampa. Studi specifici: E. Monaci, Sulle divergenze dei Canzonieri nell ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] Palermo 1983, pp. 76-98, 122, 124; S. Candela, I Florio, Palermo 1986, ad indicem; S. Troisi, I Florio e la cultura artistica in Sicilia, in L'età dei Florio, a cura di R. Giuffrida - R. Lentini, Palermo 1986, pp. 109 s.; M.C. Ruggieri Tricoli - M.D ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] il papa e la pace di Venezia (1177), che assicurò per sette anni una tregua con la Lega lombarda e il Regno di Sicilia, diede buoni risultati e nel 1183 fu confermata a Costanza. Il 29 ottobre 1184 fu reso noto ad Augusta il fidanzamento dell'erede ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...