BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] Girondi, e in medicina il 20 febbr. 1449 nello Studio di Siena, avendo come esaminatori Bartolo di Tura e il siciliano Giovanni Burgi.
Dopo la perdita della madre, avvenuta nel 1450, la cura di interessi testamentari affidatigli dal defunto zio ...
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Uomo politico (Napoli 1759 - Madrid 1830), del ramo dei M. di Napoli, discendente di Bernardetto II. Avvocato, poi (1783) pubblico funzionario, nel 1791 divenne reggente della gran Corte della Vicaria. [...] , diresse di fatto la politica napoletana promuovendo una serie di importanti riforme (creazione del regno unito delle Due Sicilie, 1816; concordato con la Santa Sede, 1818; nuovi codici, 1819). Estromesso dai liberali nel 1820, alla restaurazione ...
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OMERTÀ
Raffaele Corso
. Parola siciliana, da omu. Indica quella legge isolana, non scritta, che obbligava a non rivelare il nome del reo e a non denunciarlo, lasciando la vendetta strettamente all'offeso: [...] dall'opinione pubblica e considerato infame. V. anche mafia.
Bibl.: G. Pitrè, Bibl. trad. popol. siciliane, XIV-XVII: Usi e costumi, credenze e pregiudizi del popolo siciliano, Palermo 1887-1889; C. Lombroso, L'uomo delinquente, Torino 1878. ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] volume a cura di H. Morf, in Romania, XXI (1892), pp. 90 s.; G.A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia sicil. sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924, pp. 54-57; R. Chiantera, G. D. poeta e storico latino del sec. XIII e il problema della ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] delle matematiche e dell'arte militare, nelle quali gli furono maestri il famoso ingegnere urbinate Francesco Paciotto e il siciliano Francesco Salomone, uno dei tredici di Barletta; altri suoi precettori furono l'umanista udinese Francesco Luisino e ...
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MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] antica e moderna, II, Napoli 1879, p. 62; G. La Mantia, Il testamento di Federico II aragonese, re di Sicilia, in Archivio storico per la Sicilia, II-III (1936-37), pp. 26, 31, 47; S. Cunchillos Plano, Gastón de Moncada, obispo de Huesca y canciller ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] 1794,pp. 35-36; R. Starrabba, I diplomi della Cattedrale di Messina raccolti da A. A.,in Documenti per servire alla storia di Sicilia,s. 1, I, Palermo 1890, pp. VCLXVIII; Id., Scritti inediti e rari di A. A. e documenti relativi al medesimo, ibid.,s ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] ogni divergenza, creò a Genova un comitato composto dall'I., R. Pilo, G. Vergara Craco, e lanciò la preparazione di un moto in Sicilia che non ebbe luogo ma in vista del quale l'I. mise a disposizione grosse somme di denaro per l'acquisto di armi e ...
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MORSO, Salvatore
Ivana Bruno
– Nacque a Palermo il 6 febbraio 1766 da Girolamo e da Angela Scarpuzza.
Malgrado l’umile origine familiare riuscì a studiare e a laurearsi in filosofia il 29 marzo 1784. [...] de Hammer e il barone Antonio Isacco Silvestro de Sacy.
L’opera, comparsa per la prima volta a brani nel Giornale letterario di Sicilia tra il 1824 e il 1825 (voll. VIII, X-XII, XIV), fu pubblicata nel 1825 – con dedica a don Pietro Ugo marchese ...
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ORLANDO, Diego
Beatrice Pasciuta
ORLANDO, Diego. – Nacque a Palermo il 24 dicembre 1815 dall’avvocato Francesco Paolo e da Rosalia Catalano.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, da generazioni [...] tra il 1741 e il 1743 da Francesco Testa.
Nel 1874 fu chiamato a dirigere la Commissione di antichità e belle arti in Sicilia.
Dopo due anni di malattia, morì a Palermo il 10 settembre 1879.
Fonti e Bibl.: G. Spata, Esame delle teoriche sui capitoli ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...