GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] , alle ricerche dei citati De La Peña e Coniglione.
Fonti e Bibl.: J. De La Peña y Camara, Un cronista desconocido de Carlos V. El humanista siciliano fray B. G. o.p., in Hispania, IV (1944), pp. 536-568 (rec. di N.D. Evola, in Archivio storico della ...
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Jaufre de Foixa
Fabrizio Beggiato
Trovatore e grammatico catalano vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Viene identificato col Monaco di Foissan del quale ci restano alcuni componimenti lirici [...] per invito di Giacomo II d'Aragona nel periodo in cui questi era re di Sicilia (1286-1291). Questa circostanza, oltre alla menzione del volgare siciliano, citato insieme con altri volgari d'arte, e alla denominazione della lingua occitanica secondo l ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] repressiva da parte del governo. Il F. cercò allora di accreditare agli occhi del mondo l'immagine di una Sicilia perseguitata ed oppressa. A dicembre Catania ed altri centri siciliani furono teatro di violente manifestazioni contro il richiamo alle ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] pur continuando per tutta la sua vita a praticare per diletto le belle lettere. In campo medico fu allievo del siciliano G. Ingrassia. Lo attestano sia alcune dichiarazioni nei suoi scritti sia la lettera accompagnatoria dell'Ingrassia premessa al De ...
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==Botanica
Specie c. Quelle che riescono a vivere oltre il limite delle nevi perenni, su rupi e cenge che d’estate restano scoperte. Sono di norma piccolissime Fanerogame, perenni, xerofile, nonché varie [...] anteriore della lingua a un punto della volta del palato duro; è questa l’articolazione di ṭ, ṭh, ḍ, ḍh, ṇ, ṣ, nel sanscrito e di dd nel siciliano, calabrese e sardo (beddu, cutieddu ecc.). Le c. sono dette anche retroflesse o invertite o cerebrali. ...
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Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911. Laureatosi in lettere presso l'università di Bologna (ove decisivo si è rivelato l'incontro con R. Longhi), ha insegnato storia dell'arte e ha svolto [...] RAI; dopo la scomparsa di P.P. Pasolini, tra il 1975 e il 1980 è stato condirettore, con A. Moravia ed E. Siciliano, di Nuovi argomenti (per la 2ª serie); ha tradotto dal francese e dall'inglese (le principali traduzioni di poeti sono raccolte in ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] 38,9 la provincia di Trento 38,5, la Calabria 31,3, la Basilicata 29,8 (nel 2000 la percentuale era del 25,9) e la Sicilia 25,5 la Campania 24,1, il Molise 24,2 rispetto alla media nazionale del 16,0. Le regioni in cui è più alta la percentuale di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] che gli impartì un'educazione consona al suo rango avviandolo agli studi giuridici, filosofici e letterari sotto la guida del siciliano Antonino Collurafi. A parere di Gualdo Priorato (ma la notizia è taciuta dalle biografie ufficiali), il L. penetrò ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] à 1806, II, Paris 1905, pp. 767 s., 778 s., 788 s., 797 s.; Correspondance inédite de Marie-Caroline reine de Naples et de Sicile avec le marquis de Gallo, a cura di M.-H. Weil - C. di Somma Circello, I, Paris 1911, pp. 273 s.; La riconquista del ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] Messina-Firenze 1963, pp.181, 213, 265, 268 s., 301, 305 ss.; I. La Lumia, Matteo Palizzi ovvero i Latini e i Catalani, in Storie sicil., a cura di F. Giunta, II, Palermo 1969, pp. 61, 63, 65 s., 69, 86 s., 89 ss., 112, 114 s.; R. Solarino, La contea ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...