(gr. ᾿Ακράγας) Comune della Sicilia (245,3 km2 con 57.592 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. Il centro è situato a 230 m s.l.m. su un colle spianato, a ca. 4 km dalla costa; la città attuale [...] alto. La dominazione normanna vide un eccezionale sviluppo della città che divenne il centro d’uno dei maggiori vescovati della Sicilia.
Del 7° sec. a.C. è il santuario più antico di divinità ctonie (identificate con Demetra e Persefone), in grotte ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] architettonico nel chiostro di Monreale, Architettura e arti decorative 1, 1921, pp. 242-262; L. Biagi, Della scultura del periodo normanno in Sicilia, L'Arte 35, 1932, pp. 452-475; O. Demus, The Mosaics of Norman Sicily, London 1949, pp. 91-177; C.D ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Firenze 1951; M. Guiotto, La chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi, La Giara 1, 1952, pp. 133-137; I. Peri, Città e campagna in Sicilia, Atti dell'Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Palermo, s. IV, 13, 1-2, 1953-1956; S. Bottari, I rapporti tra l ...
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COMISO
¿ B. Pace
Città della Sicilia, nota per il suo artigianato del bianco calcare delle cave locali, adoperato già nel sec. V a. C. pei coronamenti architettonici dei templi di Gela e Agrigento, [...] e pei monumenti medievali e rinascimentali della regione. Sorta su un centro sicùlo, in età greca (forse la colonia siracusana di Casmene), raggiunse importanza dopo la distruzione di Camarina, alla cui ...
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POLIZELLO
D. Adamesteanu
Abitato indigeno della Sicilia centrale costituitosi già dal periodo protostorico, sistemato su una collina con pareti quasi a picco su ogni lato. Domina una zona di basse colline, [...] Palermo, XIV, 1925,pp. 1-9 (all'estratto); D. Adamesteanu, Monte Saraceno ed il problema della penetrazione rodio-cretese nella Sicilia meridionale, in Arch. Class., VIII, 1957, pp. 144-147; id., Butera, in Mon. Ant. Lincei, XLIV, 1958, coll. 582-583 ...
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PANTALICA
G. V. Gentili
Località della Sicilia orientale. Ha oggi questo nome un dosso roccioso, spinto sulla confluenza del Rio Bottiglieria nel fiume Anapo, naturalmente forte per i dirupi impervî [...] Pantalica, reperti occasionali nel settore Nord-Ovest, in Not. scavi, n. s., X, 1956, p. 165 ss.; L. Bernabò Brea, La Sicilia prima dei Greci, Milano 1958, passim; id., in Enciclopedia Universale dell'Arte, VIII, 1958, c. 1004 s., s. v. Mediterranea ...
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PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] P. (Hybla), corrisponde alle indicazioni date da Tucidide (vi, 94, 3) a proposito degli avvenimenti del 414 a. C. in Sicilia; le distanze da Catania e da Centuripe concordano inoltre con le indicazioni dell'Itinerarium Antonini. Sul piano di campagna ...
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LONGANE
L. Bernabò Brea
Città della Sicilia, la cui esistenza era attestata solamente da una moneta bronzea con iscrizione ΛΟΓΓΑΝΑΙΟΝ, databile al V sec. a. C., e da un caduceo bronzeo con iscrizione [...] simile a quella non lontana di Pozzo di Gotto (Bull. Palet. It., xli, 1915).
Bibl.: L. Bernabò Brea, Sulla città di Longane, in Archivio Storico Siciliano, Palermo 1950, p. 11 ss.; D. Ryolo di Maria, Il Longano e la sua battaglia, in Archivio Storico ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] fosse salso, nome corrente e qualità comune a molti corsi della Sicilia, bensì fosse il fiume del sale per eccellenza, la via o Infatti il Platani solca la parte più ricca di salgemma della Sicilia, e non è impossibile che, forse con lo zolfo della ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...